Il Mef dice no alla proroga al 30 settembre per la presentazione del modello 770. I Consulenti del Lavoro bollano come "inaccettabile" tale decisione. Ecco le ultime notizie
Il secco no arrivato ieri dal Mef alla richiesta di proroga al 30 settembre per la presentazione del modello 770 ha fatto scendere i consulenti del lavoro sul piede di guerra. Da alcune settimane infatti stiamo assistendo al consueto balletto di date e scadenze: il Mef, in ritardo sul rilascio di modulistica e istruzioni, ha spinto i Consulenti del lavoro a chiedere la proroga per la presentazione del modello 770. La data più probabile per il rinvio sembrava quella del 30 settembre, ma ieri è arrivata la smentita dal Mef stesso secondo cui non ci sarebbero i presupposti per concedere la proroga.
I consulenti del lavoro chiedono la proroga
Già il 4 luglio scorso il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro chiedeva all’agenzia delle entrate di concedere una proroga per la presentazione del modello 770. E’ invece del 18 luglio la lettera che la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Marina Calderone, ha scritto al direttore generale del Mef, Fabrizia Lapecorella per sbloccare in fretta la situazione:
L’incresciosa situazione creatasi nell’ingorgo di scadenze tributarie sta mettendo a serio repentaglio la funzionalità degli studi dei Consulenti del Lavoro. Tutto parte dalla decisione del Mef di prorogare le scadenze fiscali, cosa peraltro non nuova visto che avviene puntualmente ogni anno a causa di cronici ritardi gestionali dell’Amministrazione Finanziaria . Una decisione subita dalle imprese e dai professionisti che si ritrovano stravolta sia la pianificazione dell’attività sia quella finanziaria legata ai versamenti.(...) Tale data (31 luglio) è oggettivamente non rispettabile visto che le proroghe hanno portato fino al 20 agosto le date utili a regolarizzare la propria situazione tributaria. E la proroga è un atto dovuto da parte dell’Amministrazione Finanziaria, visto l’ingorgo creato dalla proroga non richiesta delle scadenze fiscali. Non è certamente un gesto di cortesia che viene fatto a imprese e professionisti
Il No del Mef alla proroga del 770
Nonostante gli appelli e la richieste di consulenti del lavoro, commercialisti e professionisti, ieri, dalle pagine del Sole24Ore, è arrivata la dichiarazione del sottosegretario Zanetti. Una vera e propria doccia fredda per coloro che attendevano da un momento all’altro l’ok alla proroga a settembre:
Al momento il dipartimento Finanze del ministero dell’Economia e l’agenzia delle Entrate hanno concluso che non ci sono i presupposti per una proroga della scadenza relativa alla presentazione del modello 770. Purtroppo al momento non c’è alcuna proroga in vista. Io continuerò a portare avanti la battaglia contro le proroghe concesse all’ultimo minuto, come ho fatto nel caso della Tasi, per esempio. Posso dire che è in corso un processo di cambiamento, ma ammetto anche che, attraverso questa esperienza politica, ho capito che non sarà né facile né veloce modificare questa cattiva abitudine delle proroghe last minut
L’ira dei consulenti del lavoro
All’indomani del no alla proroga della presentazione del modello 770 a settembre arrivano le reazioni degli interessati. Calderone, presidente del Consiglio Nazionale dei consulenti del lavoro bolla come "inaccettabile" la posizione del sottosegretario:
È inammissibile questo modo di fare, irrispettoso dell’attività di chi fa incassare all’Amministrazione Finanziaria tutti i tributi e i contributi. Non è un modo opportuno nè adeguato di porsi rispetto alle esigenze manifestate da chi giornalmente mette in condizioni lo Stato di finanziarsi e di implementare archivi e banche dati. E se a questo si aggiunge che il problema è stato creato da ritardi del Mef, si comprende quanto sia inaccettabile questa posizione intransigente. Per questo ci aspettiamo un diversa decisione presa in tempi rapidissimi
Escludendo altri colpi di scena nella vicenda del modello 770 2014, la data ultima per la presentazione del modello ordinario e semplificato è quella del 31 luglio. Leggi qui per scaricare il modello in formato PDF e sapere quali sono le sanzioni tributarie e penali per chi non rispetta la scadenza.
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