Con il provvedimento del 16 febbraio l’Agenzia delle Entrate ha fornito tutte le istruzioni tecniche sulla trasmissione del nuovo modello 730 precompilato da parte dei CAF, sostituti d’imposta e intermediari abilitati.
Se il calendario della Certificazione Unica 2015 prevede scadenze fiscali imminenti, circa due mesi ci separano dall’arrivo del nuovo Modello 730 precompilato, al suo debutto proprio nel 2015.
Il prossimo 15 aprile l’Agenzia delle Entrate renderà disponibile il nuovo Modello 730/2015, precompilato appunto perché già contiene dei dati sui contribuenti (che potrà integrare le eventuali informazioni non corrette) e le tasse da versare.
Coloro che sono muniti di PIN potranno accedere ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate e consultare il proprio Modello 730/2015, gli altri potranno richiedere all’INPS o presso i CAF.
Nel provvedimento del 16 febbraio,
"Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni modelli 730/2015 nelle comunicazioni di cui ai modelli 730-4 e 730-4 integrativo nonché nella scheda riguardante le scelte della destinazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF. Approvazione delle istruzioni per lo svolgimento degli adempimenti previsti per l’assistenza fiscale da parte dei sostituti d’imposta, dei CAF e dei professionisti abilitati"
l’Agenzia delle Entrate ha fornito tutte le istruzioni tecniche, che possono essere riassunte in 6 punti:
- Trasmissione telematica dei dati relativi ai modelli 730/2015 da parte dei CAF e dei professionisti abilitati;
- Trasmissione telematica dei dati relativi ai modelli 730/2015 da parte dei sostituti d’imposta;
- Trasmissione telematica dei dati relativi ai modelli 730/2015 da parte degli intermediari abilitati;
- Trasmissione telematica dei dati contenuti nei modelli 730-4 ai sostituti d’imposta da parte dell’Agenzia delle Entrate in caso di presentazione diretta della dichiarazione 730 precompilata;
- Istruzioni per lo svolgimento degli adempimenti previsti per l’assistenza fiscale da parte dei sostituti d’imposta, dei CAF e dei professionisti abilitati;
- Conservazione in formato elettronico delle annotazioni riportate sul modello 730-3/2015 cartaceo consegnato al contribuente.
Leggi tutte le specifiche tecniche.
Dal momento che il nuovo modello 730/2015 conterrà, oltre alle informazioni relative ai redditi, alle detrazioni, ai crediti d’imposta, ai versamenti, il prospetto di liquidazione, il contribuente potrà:
- accettare la dichiarazione direttamente sul sito, indicando anche la propria scelta sulla destinazione dell’8, del 5 e del 2 per mille dell’IRPEF;
- accettare la dichiarazione ritirata presso il CAF o l’azienda e scegliere la destinazione suddetta consegnando poi il tutto in busta chiusa agli assistenti fiscali.
Se invece il contribuente vorrà apportare delle modifiche alla dichiarazione, potrà farlo entro il 7 luglio 2015.
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