In crescita il noleggio ma le immatricolazioni sono ancora lontane dai livelli pre-crisi. L’Italia è al quarto posto in Europa.
Il 2017 si è concluso ed è tempo di bilanci anche per il mercato auto: l’Italia ha chiuso al quarto posto in Europa per totale di immatricolazioni, ancora sotto i 2 milioni, mentre ha registrato una crescita nel noleggio per auto aziendali.
Il mercato italiano per il terzo anno di fila è in crescita per quanto riguarda le immatricolazioni anche se sono lontane le vendite pre-crisi. Nel 2007, infatti, si contavano 2,5 milioni circa di auto immatricolate, e potrebbe esserci una definitiva ripresa nel 2018, con un mercato destinato a crescere ancora nel 2019.
Auto nel 2017 in Italia: crescono ibride e elettriche
Dopo Germania, Francia e Regno Unito, l’Italia si piazza al quarto posto con 1 milione e 970.497 immatricolazioni, con un 2017 in crescita ad esclusione del mese di dicembre.
Crescono le auto a motori alternativi, con un aumento di immatricolazioni da gennaio a novembre del 25%: le auto ibride, elettriche e a gas nel 2017 hanno preso l’11,6% del mercato, mentre il diesel è al 56,4% del mercato totale e le auto a benzina il 32%.
In crescita anche noleggio e Km 0
La vendita e il noleggio alle aziende è cresciuto del 23,7%. Una larga fetta del mercato automotive in Italia è oramai costituita da acquisti a nome di società, leasing e noleggi a lungo termine (quasi un quarto dell’intero mercato).
Questo conferma la tendenza per cui le aziende oggi, ma un domani anche tanti singoli privati, preferiranno usufruire di automobili con contratti di noleggio facendo scendere la percentuale delle auto acquistate. Un trend che nel brevissimo periodo vedrà la crescita del car sharing.
Nel 2017 hanno toccato cifre record anche le auto Km 0, con un massimo 18% del mercato rispetto al consueto picco del 13%, segno che i consumatori preferiscono risparmiare invece che scegliere un’auto nel dettaglio.
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