Meizu Pro 5 con Ubuntu Touch presentato durante il MWC 2016?

Simone Micocci

1 Febbraio 2016 - 15:09

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MWC 2016 di Barcellona: in arrivo una nuova versione del Meizu Pro 5 con sistema operativo Ubuntu Touch? Ecco tutte le novità a riguardo.

Meizu Pro 5 con Ubuntu Touch presentato durante il MWC 2016?

Continuano le novità relative al MWC 2016, evento che si terrà a fine febbraio a Barcellona. L’ultima anticipazione farà felici tutti i fan di Ubuntu, poiché riguarda il nuovo Meizu PRO 5, smartphone che probabilmente utilizzerà anche il sistema operativo Ubuntu Touch.

Il MWC 2016 di Barcellona è un evento molto atteso dagli appassionati del sistema operativo Android, poiché durante questo evento verranno presentati molti nuovi smartphone caratterizzati dal sistema operativo mobile più utilizzato nel mondo.

Tra questi probabilmente ci saranno il nuovo Samsung Galaxy S7, il Sony Xperia Z6 e LG G5. La notizia delle ultime ore però non riguarda nessuno di questi tre, bensì il nuovo Meizu PRO 5, smartphone cinese che nonostante sia meno famoso degli altri che abbiamo elencato potrebbe far parlare molto di sé.

In realtà il Meizu PRO 5 è disponibile in Italia già da qualche mese, ma durante il MWC 2016 ne verrà presentata una variante particolare, caratterizzata da un sistema operativo differente da Android.

Infatti le ultime notizie danno per certo che verrà presentato il nuovo Meizu PRO 5 Ubuntu Touch Edition, il nuovo smartphone nato dalla collaborazione tra l’omonima azienda cinese e la Canonical, la società privata fondata dall’imprenditore sudafricano Mark Shuttleworth finalizzata alla promozione di progetti legati al software libero.

Qual è la caratteristica che differenzia questa versione di Meizu Pro 5 dagli altri? Si tratta del sistema operativo, poiché questo smartphone cinese anziché disporre del più famoso Android utilizzerà Ubuntu Touch. Questo non è altro che una versione di Ubuntu ottimizzata per gli smartphone e i tablet, adatto sopratutto per creare applicazioni native o app in HTML5.

Se la notizia della presentazione imminente del nuovo Meizu Pro 5 Ubuntu Touch Edition venisse confermata si tratterebbe di un nuova collaborazione tra la Meizu e la Canonical, nonostante le due aziende con gli ultimi dispositivi caratterizzati da Ubuntu Touch (come il Meizu MX4 Ubuntu Edition) non abbiano mai ottenuto dei risultati di vendita soddisfacenti.

Tuttavia, questa volta le cose potrebbero andare in maniera differente, poiché il Meizu PRO 5 è un dispositivo con delle caratteristiche tecniche di buon livello e per questo gli appassionati di Ubuntu potrebbero essere curiosi di provare il loro sistema operativo preferito anche su un dispositivo mobile di ottima fattura.

Meizu Pro 5: caratteristiche tecniche

Al momento, il Meizu Pro 5 è uno degli smartphone Android più completi presenti sul mercato. Infatti, questo dispone di un display AMOLED Full HD da 5,7 pollici con una densità di pixel pari a 386 ppi protetto da un vetro Gorilla Glass 3.

Il Soc è l’Exynos 7420 di proprietà della Samsung, composto da un processore Quad core 2.1 GHz Cortex-A57 e da un Quad core 1.5 GHz Cortex-A53, e da una GPU ARM Mali-T760 MP8. Le prestazioni sono di alto livello, anche per via della memoria Ram da 3GB.

Buono anche il comparto fotocamere, composto da una posteriore con sensore da ben 21 Megapixel in grado di scattare foto con una qualità pari a 5344x4016 pixel e di registrare video in 4K. La fotocamera frontale, invece, è da 5 Megapixel.

A queste caratteristiche si aggiungono una batteria da 3050 mAh, un connettore USB Type-C 2.0 e il sensore per le impronte digitali.

Ubuntu Touch: quali sono le caratteristiche?

Quindi il Meizu Pro 5 potrebbe essere disponibile in due versioni, una con sistema operativo Android e l’altra con Ubuntu Touch.

Ma perché gli utenti dovrebbero preferire la seconda?

Come possiamo notare dalla lettura del sito Ubuntu.it, il sistema operativo mobile Ubuntu Touch offre “tutto quello di cui gli sviluppatori hanno bisogno”. Questo infatti ha pacchetto di sviluppo per applicazioni (SDK) che facilita lo sviluppo di app native o app HTML5 molto leggere. Inoltre, sarà più semplice riadattare le applicazioni web in modo che lavorino come se fossero app native.

Tra l’altro, visto che le applicazioni principali non sono appesantite da Java, Ubuntu Touch è in grado di funzionare bene anche sugli smartphone di fascia bassa.

Infatti, questo è disponibile anche per altri dispositivi, come ad esempio il Nexus 4, Nexus 7 e Nexus 10; in attesa di provarlo anche su Meizu PRO 5.

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