Mascherine necessarie anche dopo il vaccino: il coronavirus non scomparirà

Alessandro Cipolla

11 Novembre 2020 - 08:58

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Il Corriere della Sera ha intervistato il medico Giuseppe Remuzzi sul cosa succederà una volta che sarà a disposizione il vaccino anti-Covid: “Ci proteggerà dalla malattia ma non la farà sparire, ci dovremo vaccinare ogni anno come per l’influenza”.

Mascherine necessarie anche dopo il vaccino: il coronavirus non scomparirà

Per il tanto atteso vaccino anti-Covid ci siamo quasi. L’annuncio della Pfeifer ma anche il prosieguo senza intoppi della sperimentazione da parte del tandem Oxford-Pomezia, alimenta le speranze di avere le prime dosi a disposizione a inizio del nuovo anno.

Con la seconda ondata del coronavirus che sta pesantemente colpendo l’Europa, non risparmiando l’Italia dove nel bollettino di ieri si sono registrati 580 decessi, soltanto con un vaccino si potrà iniziare a vedere la luce in fondo al tunnel.

Ma cosa succederà in Italia e nel resto del mondo quando avverrà questa vaccinazione di massa? A cercare di dipingere questo scenario è stato il medico Giuseppe Remuzzi, intervistato dal Corriere della Sera.

Cosa succederà con l’arrivo del vaccino

Fin dall’inizio di questa pandemia una cosa è apparsa certa: il mondo intero riuscirà a superare questa emergenza sanitaria senza precedenti solo quando sarà disponibile un vaccino anti-Covid.

Ma c’è una cosa che il professore Giuseppe Remuzzi, sulle colonne del quotidiano di via Solferino, ha voluto subito mettere bene in chiaro: “Il vaccino non estinguerà il virus, ed è meglio dirlo con chiarezza”.

Tutti i vaccini in dirittura d’arrivo, a cominciare da quello della Pfizer, non sopprimeranno il coronavirus - ha spiegato il medico - Per capirci, saranno più simili ai vaccini antinfluenzali che a quello della Polio”.

Tutti i vaccini al momento in fase avanzata di sperimentazione “ci proteggeranno dalla malattia, ma non la faranno sparire”, mentre per quanto riguarda le tempistiche la stima è che “nel giro di qualche anno la maggior parte degli abitanti della terra avrà la sua dose”, garantendo così una immunizzazione di massa.

Ma cosa succederà quando il vaccino sarà distribuito alla gran parte della popolazione mondiale? Per Remuzzi “sarà immunizzata gran parte della popolazione ma solo a condizione che vengano mantenute le attuali misure di attenzione”.

Si dovrà così continuare a usare la mascherina, a mantenere il distanziamento sociale e a lavarsi di frequente le mani “al momento, nessun vaccino riuscirà da solo ad estinguere la pandemia”.

Per l’immunizzazione “un lavoro di Nature prevede che sarà per il 2024”, ma non bisogna illudersi visto che “ci sono troppe variabili, troppe cose impossibili da prevedere”, anche perché il vaccino potrà avere una durata di 6-8 mesi rendendo così necessario “sottoporsi alla vaccinazione ogni anno, come per l’influenza”.

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