Macron vende 300 Airbus alla Cina, accordo per 30 miliardi di euro

Mario D’Angelo

25/03/2019

25/03/2019 - 23:01

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Accordo da 30 miliardi tra Francia e Cina: Xi Jinping ha ordinato 300 Airbus. Macron approfitta della crisi Boeing

Macron vende 300 Airbus alla Cina, accordo per 30 miliardi di euro

E pensare che in Italia ci eravamo spaventati per qualche arancia e per contratti da un paio di miliardi. Il presidente cinese Xi Jinping ha appena ordinato, attraverso la compagnia China Aviation Supplies Holding Company, ben 290 Airbus A320 e dieci A350. Il contratto vale 30 miliardi di euro, la notizia è stata data direttamente dall’Eliseo e confermata da Airbus. Macron approfitta così della crisi Boeing per mettere a segno un colpo che potrebbe aiutarlo anche sul fronte dell’opposizione interna. Sono ben 14 i contratti firmati dai due presidenti della Repubblica, e riguardano il settore nucleare, aeronautico, navale, dell’ambiente, dell’energia, della ricerca spaziale e artistico.

Airbus: accordo per 30 miliardi di euro in Francia

L’intera politica italiana si è divisa sulla Belt and Road Initiative, conosciuta come Nuova Via della Seta, un insieme di accordi che velocizzano l’interscambio commerciale con la Cina. La questione è stata dibattuta anche all’interno della stessa maggioranza giallo-verde, con Salvini che ha messo in guardia Di Maio dal fornire “le chiavi di casa” ai cinesi.

Eppure gli accordi con la Cina consistono in soli 2,5 miliardi di euro, con un potenziale di 20 miliardi. Il solo contratto per gli Airbus francesi vale di più.

In Europa, l’ipotesi è stata osteggiata in particolare dai Paesi abbienti dell’Unione, mentre Francia e Germania non hanno ritenuto opportuno, per il momento, firmare accordi relativi alla Nuova Via della Seta. Ciò non significa che non possano essere siglati altri contratti: quello appena annunciato da Macron, in effetti, è senz’altro un canale commerciale preferenziale. E pensare che solo 3 giorni fa, guarda caso durante la visita di Xi Jinping in Italia, il presidente francese aveva definito la Cina un “nemico sistemico” dell’Europa.

Né questo né la volontà di instaurare un rapporto fra la Cina e l’Europa intera ha impedito a Macron di siglare 14 fra piccoli e grandi accordi. “La conclusione di un grande contratto per Airbus è un avanzamento importante e un eccellente segnale della forza degli scambi”, ha detto Macron.

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