La Lettonia ha ricevuto il via libera da parte della Banca centrale europea e dalla Commissione europea a diventare il 18esimo membro della zona euro, ma le due istituzioni si sono trovate in disaccordo su quanto la moneta unica potrebbe far bene al paese.
Lettonia sempre più vicina all’euro
La piccola nazione baltica, membro dell’Unione europea dal 2004, ha cercato di aderire alla moneta comune per diversi anni, ma ora sembra sulla buona strada per abbandonare la sua moneta lat il 1 gennaio ed avviare l’euro.
I ministri delle finanze dell’UE prenderanno la decisione finale a luglio.
La BCE, in un rapporto pubblicato ieri, ha detto che la Lettonia ha soddisfatto tutte le condizioni necessarie per l’ingresso, ma ha detto che la sua fattibilità è tutt’altro che solida.
La Commissione, in una relazione separata ha condiviso le preoccupazioni della BCE circa i potenziali rischi di riciclaggio di denaro. Ma ha poi detto che la Lettonia ha "raggiunto un alto grado di convergenza economica con l’area dell’euro".
"Entrare a far parte della zona euro promuoverà la crescita economica della Lettonia", ha detto il primo ministro Valdis Dombrovskis.
Cosa ci si aspetta
Dombrovskis si aspetta che l’adozione dell’euro abbasserà i tassi di interesse e farà aumentare il rating. Il desiderio della Lettonia di aderire al blocco dell’euro riflette l’appello dei piccoli Stati che desiderano partecipare di più all’economia globale.
Nel 2011, la vicina Estonia ha aderito alla zona euro, e la Lituania sta puntando per un ingresso nel 2015.
I sondaggi fatti in Lettonia a maggio suggeriscono che circa un terzo della nazione abbraccia il passaggio all’euro. Mr. Dombrovskis ha detto che avrebbe continuato la sua campagna promozionale e che "al momento dell’adozione definitiva, si dovrebbe avere un supporto di maggioranza".
Per prendere la sua decisione con accuratezza, l’UE ha considerato una varietà di criteri economici, tra cui i tassi di interesse a lungo termine e le cifre dell’indice dei prezzi al consumo. Lettonia negli ultimi anni ha seguito un rigido programma di austerità che ha dato una forte spinta alla sua economia.
Altre preoccupazioni
Come con la vicina Estonia, la BCE ha avvertito che la sua politica monetaria a "taglia unica" potrebbe facilmente risultare troppo allentata per la Lettonia, a meno che il governo non sia in grado di sviluppare un adeguato sistema di politiche per compensare ciò.
"Il mantenimento di bassi tassi di inflazione in Lettonia sarà una sfida a medio termine, considerato il limitato spazio di manovra della politica monetaria", ha detto la BCE. "L’esperienza durante il boom degli anni 2005-2007 mostra che potrebbe essere difficile controllare le pressioni interne sui prezzi ed evitare una rinnovata esuberanza economica".
| Traduzione italiana a cura di Erika Di Dio. Fonte: Wall Street Journal |
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