L’Eurozona e’ sulla strada della ripresa e la recessione e’ finita.
L’annuncio trionfante viene da Britta Weidenbach, Responsabile Azionario Europa Large Cap di DeAWM (Deutsche Asset & Wealth Management), secondo cui “lo dicono dati chiave significativi”. Vediamo insieme quali.
- La produzione economica sta migliorando, la fiducia dei consumatori e in particolare gli indici delle attività manifatturiere sono in crescita. I profitti delle società seguiranno presto l’esempio e lieviteranno.
- La liquidità delle aziende della zona euro e’ più alta che mai, anche se i profitti rimangono il 40% circa al di sotto degli ultimi picchi di massimo.
- Le azioni non saranno le ultime a seguire il trend di ripresa grazie al miglioramento dei fattori macroeconomici, che si combina con la politica monetaria espansiva della Banca Centrale Europea. Anche i prezzi sono estremamente interessanti, come attestato da indici ciclici di Price/Earning e del Shiller P/E al di sotto della media storica per ben il 34%, con un valore assoluto di P/E al 10%.
In effetti, spiega la Weidenbach:
A differenza degli USA, questo rapporto prezzo/utili e’ al minimo storico. I rendimenti da dividendo dell’Eurozona offrono un buon 3,3% che e’ interessante se paragonato alle obbligazioni. Per questo siamo attualmente sovrappesati sui titoli dell’Eurozona. In termini di settori, puntiamo sui titoli di Gruppi finanziari, come pure su titoli industriali e dell’edilizia.
Inoltre, le Bilance dei pagamenti sono migliorate notevolmente per la maggior parte dei Paesi dell’euro. I vincoli alla crescita economica causati da misure di austerità si stanno attenuando. Da questo punto di vista, conclude Weidenbach:
I progressi compiuti dalla Spagna sono particolarmente degni di nota. Il Paese ha infatti migliorato la sua competitività, ridotto il deficit della sua Bilancia commerciale e attirato gli investitori stranieri. Ma anche l’economia dell’Eurozona nel suo complesso.
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