LG e Asus hanno prodotto in questo 2014 due tra gli smartwatch migliori e più eleganti. Scopriamo in questo confronto le principali caratteristiche di LG G Watch R e Asus ZenWatch.
Il 2014 è stato un anno speciale per smartphone e tablet, che hanno invaso il mercato con un’offerta di dispositivi mobile senza precedenti. Ma l’anno che volge al termine verrà ricordato anche per l’astro nascente degli smartwatch, gli orologi intelligenti che hanno costituito negli scorsi dodici mesi ulteriore campo di battaglia dove ogni compagnia produttrice di tecnologie o quasi ha cercato di dire la sua. Scopriamo oggi le caratteristiche di due tra i migliori smartwatch disponibili sul mercato, portando a confronto LG G Watch R e Asus ZenWatch.
LG G Watch R e Asus ZenWatch, assieme al Moto 360 a 249 euro sono senza dubbio gli smartwatch che quest’anno più hanno convinto in termini di praticità ed eleganza. Entrambi gli orologi presentano un design che si ispira ai classici di lusso, senza tempo.
Il G Watch R è ancora l’unico orologio della serie Android Wear ad adottare uno schermo completamente rotondo (il Moto 360 presenta infatti nella parte inferiore una riduzione dello schermo) con 246 pixel per pollice. La cornice che prende spunto dia classici orologi subacquei può non essere di gradimento a tutti, ma senza dubbio lo rende originale ed elegante. Un classico rettangolo dagli angoli smussati ci viene invece proposto dall’Asus ZenWatch, con 278 pixel per pollice.
La scelta della geometria del display giocherà senza dubbio un ruolo importante nella scelta del vostro smartwatch. E ha perfettamente senso, lo stesso discorso si pone per gli orologi classici da tempi immemori. Quello che però non dovrebbe invece farvi condizionare nella scelta del nuovo smartwatch è la dimensione dello schermo. Nonostante le diverse diagonali degli smartwatch, l’area effettiva risulta nella maggior parte dei casi molto simile.
Entrambi gli orologi giungono con cinturini in pelle, intercambiabili con qualsiasi altro da 22mm. Il G Watch R giunge con un cinturino classico e neutrale in pelle nera, mentre la pelle marrone con finiture ricamate di ZenWatch risulta più accattivante e particolare.
Se escludiamo le diverse scelte di stile estetico di LG e Asus, per tutto il resto potremmo dire che questi due smartwatch risultano essere praticamente la stessa cosa. Entrambi hanno un’ottima autonomia della batteria, potrete infatti tenere l’orologio sempre attivo e arrivare a fine giornata senza che la batteria si sia esaurita. Ottime le prestazioni di entrambi, sia LG che Asus adottano lo stesso software Android Wear e il processore Snapdragon 400.
Di default, lo ZenWatch giunge con qualche app in più rispetto allo smartwatch di LG, ma la maggior parte di esse (il compasso, l’opzione di "smartphone sempre sbloccato quando lo smartwatch è nelle vicinanze" o il flash per fare qualche esempio) sono facilmente replicabili da terze parti e con ogni probabilità le vederemo presto comparire nel Play Store di Google.
Una funzione particolare dello ZenWatch permetterà di inviare una serie di vibrazioni al polso se l’orologio rileverà che siete seduti o inattivi da troppo tempo. Il sensore di rilevamento del battito cardiaco si trova nella parte frontale dello ZenWatch, diversamente a quanto accade nella maggior parte degli smartwatch concorrenti. Il G Watch R di LG misurerà le vostre pulsazioni cardiache direttamente dai sensori posti sul vostro polso, non saranno necessari ulteriori azioni da parte dell’utente.
L’unica grande differenza tra G Watch R e ZenWatch sta nel prezzo: lo smartwatch dei LG ha un prezzo di listino di 300 dollari, mentre quello di casa Asus di 200 dollari. Il G Watch R potrà sembrare esteticamente più interessante di ZenWatch, ma la vera domanda da porsi è: li vale davvero 100 dollari in più?
© RIPRODUZIONE RISERVATA