Juventus: il Guardiola-trade frutta il 16% agli investitori

Ufficio Studi Money.it

10/06/2019

10/06/2019 - 11:27

condividi

Dall’inizio delle speculazioni, lo scorso 17 maggio, l’ipotesi Guardiola ha fatto apprezzare il titolo Juventus del 16,13%. Le nuove smentite e il probabile arrivo di Sarri fermerà i rialzi in Borsa?

Juventus: il Guardiola-trade frutta il 16% agli investitori

In un’intervista risalente allo scorso venerdì, Josep Guardiola avrebbe allontanato le speranze dei tifosi bianconeri che lo volevano sulla panchina della Juventus per la prossima stagione.

Non sono mancate immediate prese di beneficio sulle azioni Juventus FC a Piazza Affari, che al momento della scrittura lascia sul terreno l’1,26%.

Fino all’annuncio ufficiale però, nulla è ancora deciso, e oltre alle speculazioni di natura mediatica sono evidenti anche quelle di matrice borsistica.

Ecco quanto ha reso il Guardiola-trade

Dall’uscita della Juventus dalla Champions League, il titolo sembrava essere impostato sulla via del ribasso, quando le indiscrezioni relative ad un possibile approdo a Torino del Pep hanno riacceso l’euforia.

Juventus F.C., grafico lineare giornaliero. Fonte: Bloomberg

Le speculazioni sull’attuale allenatore del Manchester City sono iniziate subito dopo l’ufficializzazione dell’addio di Allegri alla squadra bianconera, lo scorso 17 maggio. Dall’apertura di quel giorno, fino alla chiusura dello scorso venerdì, Juventus F.C. si è apprezzata del 16,13%.

Un trade molto redditizio per gli investitori, che non sembrano ancora totalmente disillusi: pur considerando il ribasso odierno, le quotazioni sono ancora inserite in una fase rialzista che potrebbe continuare, almeno da un punto di vista tecnico.

I corsi sono pronti ad effettuare la chiusura del gap down lasciato dello scorso 17 aprile, giorno di Borsa successivo a quello dell’eliminazione della squadra dalla Champions League.

Leggi anche Allenatore Juventus: chi preferisce la Borsa fra Guardiola e Sarri?

Juventus F.C: un titolo speculativo

Senza badare al fatto che queste voci siano vere o false, è evidente che il titolo abbia una connotazione altamente speculativa: questo è chiaro se si osserva il l’andamento delle azioni Juventus durante il ribasso delle Borse. Nel 2019 le quotazioni si sono apprezzate del 48,63%, al terzo gradino del podio delle migliori quotate sul principale listino italiano dopo Azimut e Ferrari.

Negli ultimi 3 mesi la società bianconera è la regina del FTSE Mib, con un saldo positivo del 28,22%.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.