Istat: vendite al dettaglio sorprendono al rialzo. I motivi della ripresa

C. G.

30/08/2016

Appena rilasciati i dati Istat sul commercio al dettaglio dell’Italia. La variazione annuale sorprende finalmente al rialzo. Ecco i motivi della ripresa secondo il report Istat.

Istat: vendite al dettaglio sorprendono al rialzo. I motivi della ripresa

Il report Istat - L’indice mensile delle vendite al dettaglio in Italia ha confermato le attese degli analisti per il mese di giugno, come si può osservare sul nostro Calendario Economico.

Secondo i dati appena rilasciati dall’Istat, le vendite al dettaglio dell’Italia relative al mese di giugno hanno subito un incremento congiunturale dello 0,2% in valore e dello 0,1% in volume, mentre nel mese di maggio avevano segnato un incremento dello 0,3%. Confermate le attese degli analisti che avevano appunto previsto un aumento delle vendite al dettaglio mensili dell’Italia dello 0,2%.

La variazione annuale delle vendite, invece, ha sorpreso con un segno positivo e ha registrato un buon +0,8% dopo aver segnato un negativo -1,5% nella rilevazione Istat precedente.

Report Istat: perché le vendite al dettaglio dell’Italia sono aumentate

Secondo il report Istat l’aumento del commercio al dettaglio è interamente da attribuire alle vendite di prodotti non alimentari, che sono cresciute dello 0,4% in valore e dello 0,3% in volume, a fronte di una flessione delle vendite di beni alimentari pari allo 0,1% sia in valore sia in volume, secondo le esatte parole dell’Istat.

Report Istat su vendite al dettaglio Italia: i dati su base trimestrale

Come ha affermato l’Istat nel suo report, nella media del trimestre aprile-giugno 2016, l’indice complessivo delle vendite al dettaglio in valore ha fatto osservare una variazione congiunturale positiva di 0,1 punti percentuali. L’indice in volume, invece, è diminuito dello 0,1% rispetto al trimestre precedente.

Report Istat: commercio al dettaglio Italia su base annuale

Come abbiamo già accennato, rispetto a giugno 2015, le vendite al dettaglio dell’Italia sono aumentate complessivamente sia in valore (+0,8%), che in volume (+0,2%). L’incremento maggiore ha riguardato i prodotti non alimentari con un +1,0% in valore e un +0,5% in volume.

Sempre secondo il report Istat, aumenti tendenziali delle vendite al dettaglio dell’Italia si sono registrati per quasi tutti i gruppi di prodotti non alimentari, in particolare per mobili, articoli tessili, arredamento (+2,1%), giochi, giocattoli, sport e campeggio (+1,7%).

Rispetto a giugno 2015, il valore delle vendite al dettaglio è aumentato dello 0,7% sia nelle imprese che operano nella grande distribuzione sia in quelle operanti su piccole superfici, secondo le esatte parole dell’Istat.

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