Istat: dati positivi sul settore immobiliare nel I trimestre 2015, trascinano il rialzo gli immobili ad uso abitativo. In rialzo anche i mutui.
Positivi i dati Istat sul mercato immobiliare in Italia: le compravendite di immobili in territorio italiano sarebbero cresciute del 6.2% secondo l’istituto nazionale di statistica tra aprile e giugno 2015.
Ottimismo diffuso sul settore anche grazie all’aumento dei mutui concessi per l’acquisti di immobili commerciali e ad uso abitativo.
Ripresa del mattone: gli italiani tornano ad acquistare casa
I dati Istat non nascono alcuni segnali di ripresa del “mattone”: il 6.2% di aumento nelle compravendite concluse in Italia nei mesi di riferimento mostrano un settore in ripresa oltre alle aspettative, grazie anche al calo dei prezzi presenti sul mercato.
La crescita è guidata dagli immobili ad uso abitativo: l’aumento delle compravendite per le case ammonta al 6.6 per cento, mentre per gli immobili ad uso commerciale il rialzo è di un ben più timido +1,9%.
All’interno delle rilevazioni Istat relative al secondo trimestre 2015, le unià immobiliari oggetto di compravendita sono state 161.357, +6,2% rispetto allo stesso periodo nel 2014, ben oltre alla delusione del dato a -3,6% mostrava chiari segni di difficoltà del settore nel primo trimestre del 2015.
Sul fronte della distribuzione tra acquisti e vendite di immobili ad uso abitativo e commerciale sul territorio nazionale, aumenta significativamente l’attività nel Nord (+10,8%), nell’Est dell’Italia (+11,8%) e nelle Isole.
Per immobili ad uso economico, il Centro mostra un aumento di +16,4%, bene anche il Sud (+2,1%), indietro il Nord-est con -0,9% insieme al Nord ovest e alle Isole, rispettivamente -1,3% e -11,8%.
Nel totale delle compravendite, la maggioranza (93,7%) riguarda immobili ad uso abitativo ed accessori (151.184 unità), seguita dal 5,8% di immobili ad uso economico (9.299) e dallo 0,5% di immobili ad uso speciale e multiproprietà (874).
Settore immobiliare in ripresa: cresce il numero di mutui
Le buone notizie per il settore immobiliare italiano non finiscono qui.
La crescita riguarda anche il numero di mutui aperti per l’acquisto di un immobile.
Le convenzioni notarili del secondo trimestre 2015 rivelano un aumento di “mutui, finanziamenti ed altre obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare stipulati con banche o soggetti diversi dalle banche”.
Nel dettaglio sono stati 88.173 nel periodo di riferimento, registrando un +23,1% rispetto allo scorso anno.
Sulla distribuzione geografica, il Sud segna un +27,7% di mutui e finanziamenti, seguito dalle Isole (+27,4%) e dal Nord-est (+23,3%)
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