La trimestrale e la semestrale Intesa Sanpaolo hanno sorpreso le attese degli analisti, ma nonostante questo le azioni societarie sono sprofondate. Cosa succede a Milano?
Perché, nonostante gli ottimi risultati di semestrale e trimestrale, le azioni Intesa Sanpaolo sono crollate a Milano?
Secondo gli analisti, l’odierna debolezza del titolo continua ad essere determinata da qualche presa di profitto successiva alla pubblicazione della seconda trimestrale (e della prima semestrale) 2017 di Intesa Sanpaolo.
Da Jefferies hanno fatto notare solidi trend operativi e favorevoli coverage e ratio patrimoniali per cui nessun pericolo dovrebbe celarsi dietro alle oscillazioni delle azioni Intesa che negli ultimi periodi hanno messo a segno buone performance. Qualche presa di profitto appare dunque piuttosto naturale.
Che cosa è emerso dalla semestrale e dalla trimestrale Intesa Sanpaolo e quale l’odierno andamento della quotazione?
L’utile netto semestrale e trimestrale
Intesa Sanpaolo ha archiviato i primi 6 mesi del 2017 con un utile netto di 1,738 miliardi di euro, che salgono a 5,2 miliardi se si aggiungono i 3,5 da parte del Tesoro per l’acquisto delle venete. Il dato ha sorpreso le attese degli analisti che avevano previsto invece un risultato inferiore.
Se si escludono i tributi e gli altri oneri finanziari, l’utile netto di Intesa Sanpaolo sale nel primo semestre a 2,198 miliardi, e aumenta rispetto a quota 1,820 miliardi del pari periodo 2016.
Dal punto di vista trimestrale, poi, l’utile netto di Intesa Sanpaolo è stato di 837 milioni di euro e ha superato ancora una volta il consensus degli analisti a 675 milioni, ma non il dato del pari periodo 2016 a 901 milioni di euro.
Gli altri dati di Intesa
Sempre dal punto di vista semestrale, i proventi operativi netti di Intesa Sanpaolo sono scesi dell’1% a 8,557 miliardi di euro, gli interessi netti sono diminuiti dell’1,8% a 3.620 milioni, e le commissioni nette sono salite del 5,8% a 3.751 milioni.
I costi operativi si sono assestati a 4,2 miliardi di euro, mentre il rapporto cost/income è salito al 49,2%. Ancora secondo la semestrale di Intesa, e per quanto riguarda i ratio patrimoniali, il Cet1 pro forma a regime è stato del 13%, tenuto conto però di 1,6 miliardi di dividendi maturati nel primo semestre.
L’attività assicurativa è peggiorata dai 571 milioni del pari periodo 2016 a quota 523 milioni di euro, mentre quella di negoziazione è scesa da 695 a 591 milioni. Giù anche la gestione operativa con un risultato in calo dell’1,9% a 4,343 miliardi. Bene, invece, il risultato corrente lordo a +12,3%, salito a 3,164 miliardi.
I risultati della trimestrale e della semestrale di Intesa Sanpaolo hanno rispecchiato in pieno l’impegno alla distribuzione di 3,4 miliardi di euro di dividendi cash per il 2017.
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