IMU prima casa 2020, esenzione cancellata per i pensionati all’estero

Anna Maria D’Andrea

30 Gennaio 2020 - 16:04

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IMU sulla prima casa dei pensionati all’estero: dal 1° gennaio 2020 viene meno l’esonero. La Legge di Bilancio cancella le agevolazioni dal pagamento delle tasse sulla casa per gli iscritti all’AIRE.

IMU prima casa 2020, esenzione cancellata per i pensionati all’estero

Addio all’esenzione IMU sulla prima casa dei pensionati esteri: la Legge di Bilancio 2020 elimina l’agevolazione.

È questo uno degli effetti collaterali della nuova IMU, tassa unica sulla casa che dall’anno in corso cancella la IUC, portando all’abolizione della TASI. Della riforma della fiscalità degli enti locali si è parlato durante il convegno Telefisco 2020, che Money.it sta seguendo in diretta.

Tra le novità, fa particolarmente discutere la cancellazione dell’assimilazione a prima casa dell’unità immobiliare posseduta dagli italiani titolari di pensioni estere iscritti all’AIRE.

IMU prima casa 2020, esenzione cancellata per i pensionati all’estero

Dal 2015, la prima casa posseduta da cittadini italiani residenti all’estero, iscritti all’AIRE e titolari di una pensione nel Paese di residenza, è esonerata dal pagamento dell’IMU.

Sugli stessi immobili la TASI era applicata per 2/3, così come la TARI, la cui disciplina resta immutata anche per l’anno in corso.

L’esonero si applicava, fino al 2019, a patto che la casa non fosse affittata e non concessa in comodato d’uso.

L’esclusione dal pagamento dell’IMU sulla prima casa non si applica più dal 1° gennaio 2020, data di entrata in vigore della nuova IMU. La Legge di Bilancio, nel riformare il pacchetto di tasse sulla casa, ha cancellato l’agevolazione, disciplinata dall’articolo 9 bis del decreto legge 47/2014.

Una novità passata in sordina, ma che è stata evidenziata dall’esperto del Sole24Ore, Luigi Lovecchio, nella relazione del convegno Telefisco 2020.

Il dibattito sull’abolizione dell’esenzione per i pensionati è quanto mai acceso sul fronte politico. Dalla Lega, arriva la richiesta di ripristino dell’agevolazione per gli italiani residenti all’estero.

IMU pensionati italiani all’estero, abolizione dell’esonero richiesta dall’UE

È stato il Deputato della Lega, Simone Billi, a scagliarsi duramente contro la Maggioranza di Governo e a criticare l’abolizione dell’esonero dell’IMU sulla prima casa dei pensionati italiani all’estero.

Una scelta che, spiega Italia Viva, è motivata da una specifica richiesta da parte della Commissione Europea e si è resa necessaria per evitare una procedura d’infrazione.

L’accusa all’Italia sollevata dall’UE era quella di aver violato il principio di non discriminazione, introducendo un’agevolazione fiscale per gli iscritti AIRE ed esclusivamente per i cittadini italiani, senza prevedere un regime agevolato di pari portata per gli stranieri possessori di una casa in Italia.

Il risultato è tuttavia notevolmente penalizzante per i cittadini italiani titolari di pensioni all’estero, che ormai da 5 anni non pagano le tasse sulla casa. Il primo effetto collaterale della nuova IMU che, se è vero che punta a semplificare i tributi locali, si presenta ricca di insidie per i contribuenti.

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