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Saldo IMU, guida al calcolo: quanto bisogna pagare entro il 17 dicembre 2012?
Saldo IMU: come compilare il modello F24
Saldo IMU: domande frequenti e risposte
Lunedì 17 settembre scade la seconda rata dell’IMU: come pagare? Come compilare il modello F24? E cos’altro resta ancora da sapere? Nulla di nuovo sotto il sole? Non proprio, ma per il pagamento potete stare tranquilli: la procedura sarà infatti identica a quella eseguita per il pagamento della prima rata, quello effettuato entro il 18 giugno. Inoltre la seconda rata del 17 settembre non riguarderà tutti i titolari delle prime case, ma solo quelli che hanno deciso di rateizzare il pagamento in 3 tranches.
Quando scade l’obbligo di presentazione della dichiarazione IMU?
A quanto riporta la Cgia di Mestre, il termine ultimo per la presentazione della dichiarazione ai fini IMU per quegli immobili il cui obbligo dichiarativo è iniziato a gennaio 2012, scade il 30 settembre, ma visto che quel giorno è domenica, la scadenza ufficiale slitterà al 1° ottobre. La notizia, in realtà, al momento non è ancora certa, anche perché manca ancora l’approvazione del decreto che contiene il nuovo modello e le conseguenti istruzioni per eseguire la procedura.
Quando si conosceranno le aliquote dei Comuni?
Le temutissime aliquote comunali si conosceranno entro e non oltre il 31 ottobre: i Comuni, infatti, avranno tempo fino a quella data per far sapere ai cittadini a quanto ammonterà il salasso destinato a rincarare la stangata IMU, l’ultima per quest’anno, che scade il 17 dicembre.
Un po’ di numeri
La Cgia di Mestre, intanto, fa sapere che gli abitanti delle grandi città pagheranno, in media, il 62% in più rispetto agli abitanti dei Comuni "di periferia". Sono ben 877 mila i proprietari di prima casa che verseranno il secondo acconto dell’IMU.
A quanto rivela il report della Cgia di Mestre, l’importo in media da versare entro lunedì 17 settembre sarà di 131 euro.
Gli acconti più elevati si registreranno nelle grandi città, sotto elencate:
- Bologna: 293 euro;
- Milano: 269 euro;
- Genova: 227 euro;
- Torino: 224 euro;
- Roma: 199 euro;
- Bari: 196 euro.
"Nelle grandi aree urbane le rendite catastali degli immobili sono mediamente più elevate che nei piccoli centri", ha dichiarato il segretario della Cgia Giuseppe Bortolussi, spiegando la differenza di costo tra le grandi città e i Comuni di periferia. "L’applicazione di questa nuova imposta e la raffica di aumenti avvenuta nei mesi scorsi avranno gravi ripercussioni sui bilanci delle famiglie. Poiché il governo si è riservato la possibilità di modificare le aliquote IMU entro il prossimo 10 dicembre, l’auspicio è che lo faccia quanto prima, alleggerendo il carico fiscale sui contribuenti italiani che mai come in questo momento hanno bisogno di aiuto".
Come calcolare l’importo della seconda rata IMU?
Su come calcolare l’IMU abbiamo già scritto: ricordiamo che per effettuare il calcolo, bisognerà considerare l’aliquota ordinaria del 4 per mille, e aggiungere la detrazione di 200 euro, più eventuale ulteriore detrazione di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore ai 26 anni che risulti residente nella stessa unità immobiliare.
Come compilare il modello F24?
Le uniche differenze rispetto al pagamento del primo acconto IMU stanno nella compilazione del modulo F24: qui infatti sarà necessario indicare il codice 0202 (anziché 0102 come nella prima rata) alla voce "rateazione-mese di riferimento", mentre il codice tributo da inserire è 3912. Andiamo a vedere nel dettaglio, con voce e dati da inserire:
- IMU e Altri Tributi Locali: inserire codice catastale del Comune di pertinenza;
- ACC (Acconto): barrare casella - inserire codice tributo 3912;
- Rateazione-mese di riferimento: inserire codice 0202 - anno di riferimento: 2012;
- Importo debito/credito: ricopiare i dati compilati nel modulo di giugno, solo per ciò che concerne il codice tributo 3912 (codice relativo alla prima casa), le altre voci non dovranno essere compilate;
- Detrazione: inserire detrazione;
- Totale: scrivere a quanto ammonta il totale.
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