Home > Altro > Archivio > Saldo IMU, guida al calcolo: quanto bisogna pagare entro il 17 dicembre 2012?

Saldo IMU, guida al calcolo: quanto bisogna pagare entro il 17 dicembre 2012?

martedì 20 novembre 2012, di Daniele Sforza

Il 17 dicembre 2012 scade il termine per il versamento del saldo IMU. Abbiamo già affrontato l’argomento in diversi approfondimenti (vi consigliamo di consultare la nostra guida sull’IMU), ma oggi andremo a vedere come calcolare il saldo IMU.

Dati necessari per calcolare il saldo IMU

Il saldo IMU del 17 dicembre 2012 per alcuni è la seconda rata, per altri la terza (in molti hanno infatti deciso di pagare l’imposta in 3 fasi), pertanto, onde evitare confusioni, lo chiameremo semplicemente saldo IMU.

Per calcolare il saldo IMU sarà necessario compiere i seguenti passaggi:

 Individuare la rendita catastale: la si può reperire nel rogito d’acquisto oppure nei vecchi bollettini di pagamento ICI. Un’altra soluzione consiste nel recarsi sul sito dell’Agenzia del Territorio, dove si potranno ottenere tutte le informazioni necessarie per individuare le rendite catastali;

 Rivalutazione della rendita catastale: il secondo passaggio consiste nella rivalutazione della rendita catastale individuata; la rivalutazione è al 5% (va moltiplicata per 1,05);

 Calcolare il valore catastale dell’immobile: a questo punto si dovrà moltiplicare la rendita catastale rivalutata per il coefficiente di categoria. I coefficienti sono i seguenti:

  • 160: fabbricati gruppo catastale A e categorie catastali C/2, C/6 e C/7;
  • 140: fabbricati gruppo catastale B e categorie catastali C/3, C/4 e C/5;
  • 80: fabbricati categorie catastali a/10 e D/5;
  • 60*: fabbricati gruppo catastale D;
  • 55: fabbricati categoria catastale C/1.

* dal 1° gennaio 2013 il coefficiente diventerà 65.

 Individuare aliquote comunali: ora toccherà applicare le aliquote IMU imposte dai Comuni, che si possono trovare sul sito del proprio Comune di appartenenza, oppure sul sito del Ministero e delle Finanze;

 Applicare le eventuali detrazioni: a questo punto bisognerà calcolare le eventuali detrazioni; non solo quella da 200 euro (più 50 euro per ogni figlio under 26 ancora residente nell’abitazione), ma anche quelle che il Comune di appartenenza potrebbe aver aggiunto.

Una volta effettuato questo calcolo, avremo l’importo IMU su base annua: a questo, dunque, dovranno essere sottratte la somma (o le somme) già pagata e avremo il quantitativo del saldo IMU da versare e le informazioni necessarie per compilare correttamente il modello F24.

Portfolio

Un messaggio, un commento?

moderato a priori

Questo forum è moderato a priori: il tuo contributo apparirà solo dopo essere stato approvato da un amministratore del sito.

Chi sei?
I tuoi messaggi

Questo form accetta scorciatoie di SPIP [->url] {{bold}} {italic} <quote> <code> e il codice HTML <q> <del> <ins>. Per creare un paragrafo lasciate semplicemente una riga vuota.