Da aprile le strade della California ospiteranno i test delle auto senza conducente, e anche senza un collaudatore d’emergenza, come previsto finora.
La guida autonoma fa passi da gigante, soprattutto ora che i test su strada sono stati ammessi in California, la patria delle startup tecnologiche.
Nonostante gli americani non siano così esaltati all’idea di farsi trasportare da auto robot, il California Department of Motor Vehicles ha dato il via alle prove per le nuove tecnologie a partire da aprile.
Chiaramente le auto a guida autonoma erano già in giro per lo Stato della California, ma sempre accompagnate da un collaudatore al volante che prendesse il controllo in casi di emergenza, figura che ora non sarà più obbligatoria e quindi via al futuro.
Guida autonoma in California, niente più collaudatori
Con le nuove normative approvate lunedì 26 febbraio dal California’s Office of Administrative Law, proposte in autunno dal Dipartimento, da aprile potranno circolare veicoli senza conducente per le prove di messa a punto dei software e degli hardware necessari alle compagnie per terminare le proprie auto capaci di guidarsi da sole.
In questo modo si farà davvero sul serio negli Stati Uniti e l’arrivo di auto robot inizierà a porre molti quesiti sulla responsabilità al volante, di cui molti sono stati già espressi nelle prime controverse vicende, da Tesla in poi.
Tesla testerà l’Autopilot?
Tesla Motors è stata una delle prime compagnie a lanciare assistenza di guida di livello 3 su 5, qualificandosi come una delle più promettenti compagnie anche sul campo della autonomia di guida.
Tuttavia, in due anni, e con un incidente che è costato la vita ad un collaudatore, il primato di Tesla è stato superato più volte. Ora che le prove saranno ammesse anche senza conducente, per Elon Musk si apre una nuova era dell’Autopilot, che finalmente potrà tornare ad essere considerato tra le migliori tecnologie, insieme a quelle Lidar sviluppate da Waymo e Uber.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti