Nelle scorse settimane, abbiamo avuto molte buone notizie dagli Stati Uniti; dati positivi dal mondo del lavoro e osservazioni ottimistiche dai funzionari della Federal Reserve. Ma ieri abbiamo visto qualcosa di diverso, in quanto il PMI manifatturiero del paese ha mostrato che il settore si sta contraendo.
Tra le previsioni che si aspettavano una lettura di 50,6, l’ISM PMI manifatturiero è sceso a 49,0 dal 50,7 di maggio. Ricordate, 50 è la linea di demarcazione tra crescita e contrazione. Una lettura superiore a 50 significa che il settore è in espansione, mentre una lettura al di sotto di questa cifra significa che si sta restringendo. Questo ha perciò segnato la prima contrazione del settore in sei mesi e la più ripida discesa in quattro anni.
Quindo i tagli di bilancio del governo, la debole spesa aziendale, e la sommessa domanda globale hanno tutti contribuito alla debolezza del settore manifatturiero.
Reazione dei mercati
Non a caso, il rapporto deludente non è stato accolto bene dai mercati; infatti la valuta americana ha registrato forti perdite su tutta la linea, costringendo molte coppie di dollari a rompere i livelli chiave.
Niente strategia di uscita?
Quindi questo vuol dire che dobbiamo dire addio alla strategia di uscita della Fed? Non necessariamente.
I funzionari degli Stati Uniti sono già molto cauti circa le minacce derivanti dal troppo quantitative easing (QE). Il Consiglio federale Advisor, per esempio, ha avvertito che gli acquisti di obbligazioni della banca centrale stanno creando bolle nel reddito fisso e sui mercati azionari. Inoltre, il Consiglio ha stabilito che non è nemmeno "chiaro" se il QE stia davvero rilanciando l’economia.
In realtà, lo stesso Ben Bernanke ammette che ci sono pericoli nell’avere una politica monetaria eccessivamente allentata. Proprio il mese scorso, egli ha dichiarato che i bassi tassi di interesse del paese, se mantenuti troppo a lungo, potrebbero causare instabilità finanziaria.
Credo che, basandoci solo su questa relazione, non possiamo escludere la possibilità che la Fed porrà presto fine ai suoi acquisti di asset. Ma sarà una storia completamente diversa se la prossima bilancia commerciale, il PMI non manifatturiero ISM, e i rapporti sul lavoro segnaleranno anche un peggioramento delle condizioni economiche.
| Traduzione italiana a cura di Erika Di Dio. Fonte: Babypips |
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