Il dollaro USA ha mostrato debolezza per tutta la settimana: il market mover sulle vendite al dettaglio degli Stati Uniti avranno effetto sul biglietto verde?
Sono due i fattori che hanno dominato il mercato del Forex questa settimana: la debolezza del dollaro USA e il crollo dei prezzi delle materie prime, una combinazione che non accade spesso dato che, solitamente, il ribasso del dollaro spinge al rialzo i prezzi delle commodity.
Ma nel Forex niente sembra importare di più che l’"aggiunstamento" delle posizioni.
In questa settimana non era prevista la pubblicazione di market mover europei rilevanti, mentre per gli Stati Uniti i dati economici più importanti sono in uscita oggi sul Calendario Economico alle ore 14:30.
La fine dell’anno si sta avvicinando rapidamente e gli investitori che sono stati short sull’euro e long sul dollaro per la maggior parte del 2015 valutano i profitti ottenuti chiedendosi se conviene uscire e preservare il gain ottenuto.
Un mese di rialzo è già svanito e la possibilità che la Federal Reserve dica o faccia qualcosa che possa prendere il dollaro USA ai massimi entro la fine dell’anno è straordinariamente sottile.
Dollaro USA e vendite al dettaglio: cosa aspettarsi?
Il market mover delle vendite al dettaglio degli Stati Uniti di oggi potrebbe essere una sorpresa al rialzo perché i salari sono in aumento, la crescita dei Non Farm payrolls del mese scorso è stata forte e prezzi della benzina sono bassi. Anche se questo potrebbe aiutare il dollaro, non riporterà da solo il rally della valuta statunitense.
La spesa dei consumatori è la spina dorsale dell’economia degli Stati Uniti e per la maggior parte del 2015 i livelli di spesa sono stati bassi.
Un report sulle vendite al dettaglio migliore del previsto non è sufficiente a cambiare idea alla Fed sul ritmo di rialzo dei tassi di interesse USA. Un risultato debole, d’altra parte, avrebbe effetti disastrosi in quanto incoraggerebbe molti investitori a scaricare il dollaro pre-FOMC.
L’unica persona che può salvare il dollaro è Janet Yellen, ma non ha in programma interventi pubblici fino alla prossima settimana.
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