Il cambio AUD/NZD si muove al ribasso, pesa il legame con l’economia cinese. Quale effetto aspettarsi dai market mover?
Il cambio tra dollaro australiano e dollaro neozelandese (AUD/NZD) ha toccato oggi il prezzo minimo di 1,0976 e compie in questo modo un altro passo in direzione dell’area di resistenza che lo aspetta sotto quota 1,0925.
Il peso del legame con l’economia cinese
Mentre il kiwi sembra offrire i primi spunti tecnici che aprono ad un possibile rimbalzo, con il MACD che mostra una convergenza sul grafico a timeframe giornaliero, il dollaro australiano continua a soffrire più degli altri la contrazione dell’economia cinese e il calo del prezzo delle materie prime, tanto che la sua discesa contro lo U.S. Dollar si è inasprita proprio a partire dall’estate con lo scoppio della bolla in Cina.
L’eventuale impatto con l’area di supporto tra i livelli 1,0925 e 1,0887 sarà fondamentale per valutare la possibilità dell’uscita dall’area di congestione che sta caratterizzando i movimenti del cross nelle ultime settimane. Un eventuale breakout al ribasso potrebbe dare l’impulso alla coppia di valute per tornare in direzione della parità. Viceversa, un rimbalzo potrebbe generare un movimento verso la quotazione di 1,13 e presentare uno scenario completamente diverso.
Livelli tecnici
Nel caso in cui la quotazione di AUD/NZD dovesse continuare a scendere con forza oltre l’area di supporto individuata tra 1,0925 e 1,0887, i possibili target saranno progressivamente i livelli 1,0740, 1,0634 e 1,0536.
Al contrario, una prospettiva rialzista riporterebbe il cross verso le resistenze di 1,1052, 1,1153 e 1,1300, una soglia psicologica oltrepassata la quale l’outlook cambierebbe completamente, presentandoci una chiara tendenza rialzista.
In attesa dei market mover
Il movimento dei prossimi giorni scaturirà dall’effetto degli importanti market mover previsti dal calendario economico. Le notizie sull’economia statunitense dei prossimi giorni daranno una forte volatilità al mercato e, se per le economie australiana e neozelandese non sono previste pubblicazioni di dati ad alto impatto, saranno fondamentali i dati sul settore industriale e manifatturiero provenienti dalla Cina nella notte tra Mercoledì e Giovedì.
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