Forex: 31 luglio col botto. Carrellata di market mover per l’Euro, poi PIL USA e Federal Reserve

Federica Agostini

31 Luglio 2013 - 00:05

Forex: 31 luglio col botto. Carrellata di market mover per l’Euro, poi PIL USA e Federal Reserve

Giornata intensa e ricca d’appuntamenti, chiudiamo il mese di luglio con un calendario piuttosto impegnativo. Nel corso della notte, avremo dati sul settore industriale e manifatturiero in Giappone, ma si tratterà di market mover ininfluenti se paragonati a quello che verrà dopo. Oggi avremo importanti dati dall’Eurozona, poi tre appuntamenti di massimo impatto col Dollaro USA: il dato ADP sui Non-Farm Payrolls, il PIL e le dichiarazioni del FOMC

Durante la mattina

08:00 - EUR Sarà pubblicato il dato sulle vendite al dettaglio in Germania, un dato che dopo l’importante lettura sul sentiment dei consumatori pubblicato ieri, potrebbe riportare una lettura sorprendente. Atteso un aumento delle vendite dello 0.1% sull’aumento dello 0.7% registrato il mese scorso.

09:00 - CHF Dalla Svizzera, il barometro economico KOF che misura l’andamento dell’economia elvetica e per il quale è previsto un aumento a 1.21 punti, rispetto all’1.16 registrati lo scorso mese.

11:00 - EURStima flash dell’indice dei prezzi al consumo nell’Eurozona che dovrebbero presentare un aumento costante dal mese scorso all’1.6%.

11:00 - EUR Atteso il dato sul tasso di disoccupazione in europa. Secondo gli analisti il preoccupante numero di persone disoccupate è destinato ad aumentare e si prevede che il tasso raggiunga quota 12.2%, rispetto al 12.1% registrato un mese fa.

Nel pomeriggio

14:15 - USD Sarà pubblicato il dato sui Non-Farm Payrolls a cura del centro ADP per i quali è atteso un calo delle unità da 188 mila a 179 mila.

14:30 - USD Sarà poi la volta del PIL USA in versione advance; un market mover fondamentale per la price action del dollaro sull’Euro. Per il secondo trimestre 2013, gli analisti prevedono che l’economia a stelle e strisce possa essere cresciuta dell’1.1%, dopo la revisione ribassista dell’1.8% del dato sul primo trimestre.

20:00 - USD Dichiarazioni del FOMC al quale, come da calendario, non seguirà la conferenza stampa del Chairman Bernanke.

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