Flipboard hackerato: dati rubati e password compromesse, cosa fare

Matteo Novelli

29 Maggio 2019 - 15:23

Flipboard è stato hackerato: i dati e le password degli utenti sono stati violati per nove mesi. Ecco cosa è successo e cosa fare per proteggersi.

Flipboard hackerato: dati rubati e password compromesse, cosa fare

Fliboard è stato hackerato: la nota piattaforma per leggere notizie online via app è stata vittima di una violazione informatica durata per più di nove mesi. A rischio i dati personali e le password degli iscritti al servizio che oggi conta milioni di utenti. Cosa è successo esattamente e cosa fare per mettere al sicuro il proprio account?

L’attacco hacker subito da Fliboard è stato perpetrato in un periodo molto preciso: dal 2 giugno 2018 al 23 marzo 2019, comprese anche altre due giornate situate alla fine di aprirle di quest’anno. Un periodo decisamente esteso in cui gli hacker hanno avuto accesso ai dati sensibili degli utenti iscritti a Flipboard, che è stato costretto a reimpostare forzatamente la password degli iscritti (informati attraverso un’apposita mail ufficiale).

Flipboard hackerato: cosa è successo e come proteggersi

Il gruppo di hacker colpevoli dell’attacco ha avuto l’accesso completo ai sistemi interni di Flipboard, compreso il database in cui vengono archiviate le informazioni degli utenti che utilizzano l’applicazione. Molti di questi dati contenevano username, password (anche quelle più sicure con caratteri alfanumerici e maiuscole), indirizzi email: il dato più grave colpisce gli utenti che utilizzavano la stessa parola di sicurezza per l’accesso ad altri siti e piattaforme (come Google, Twitter, Facebook ecc).

Nella lunga email Flipboard conferma di essersi resa conto di recente del problema e di aver investigato sulla questione, riscontrando la violazione da parte di hacker al sistema che hanno potenzialmente ottenuto copie di alcuni database contenenti dati utente su Flipboard.

È bene sottolineare come non si è trattato di un problema legato alla sicurezza interna di Fliboard: la piattaforma ha infatti assicurato di aver salvato i dati degli utenti nei propri database utilizzando la crittografia, applicando l’algoritmo bcrypt (uno dei più complessi da violare). Per proteggere i dati degli utenti il servizio ha resettato tutte le password degli utenti ed eliminando tutti i vari token digitali.

Per accedere di nuovo al servizio è consigliato scegliere una nuova password unicamente connessa all’account di Flipboard e non utilizzata per accedere ad altre piattaforme. Al momento non si conosce con esattezza il numero di account coinvolti, mentre sono state adottate ulteriori misure di sicurezza per proteggere i dati degli iscritti.

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