Fineco Bank approda sul Ftse Mib dal 1 aprile prendendo il posto di Enel Green Power. Aumenta il peso degli istituti finanziari, fondi pronti ad acquistare azioni Fineco.
Da oggi 1° aprile Fineco Bank entra nel paniere di titoli di riferimento per la Borsa Italiana Ftse Mib.
L’ingresso di Fineco avviene in contemporanea con il delisting di Enel Green Power, che le cede quindi il posto dopo la sua fusione nella capogruppo Enel.
Previsto un aggiustamento del portafoglio di molti fondi, pronti ad aumentare il volume di scambi per le azioni Fineco, ora che con il suo ingresso il Ftse Mib vivrà l’aumento del peso dei comparti finanziari.
Fineco Bank: sul Ftse Mib al posto di Enel Green Power
Con la chiusura del primo trimestre del 2016 il Ftse Mib subisce una piccola rivoluzione al suo interno.
Il paniere che contiene i titoli di riferimento di Borsa Italiana vede nella giornata di oggi il delisting di Enel Green Power, divisione di Enel dedita alla fonti energetiche rinnovabili, che abbandona il Ftse dopo essersi unita con la capogruppo, nell’ottica di un rinnovo gestionale che veda maggiore coesione all’interno dell’azienda.
Le ottime prospettive sono condivise anche da Fineco Bank, come sottolinea con parole chiare l’amministratore delegato Alessandro Foti:
“L’ingresso di Fineco nell’indice principale della Borsa Italiana rappresenta un importante riconoscimento e il coronamento di un lungo percorso di crescita e di successo. Questa importante tappa della nostra storia assicura inoltre una maggiore visibilità nei confronti di una sempre più vasta platea di investitori internazionali.”
Previsto quindi un aumento dei volumi di negoziazione per le azioni Fineco Bank dopo la notizia di oggi.
I primi a farsi avanti sono i fondi di investimento passivi, i quali hanno intenzione di modificare il proprio portafoglio di titoli del Ftse Mib comprando tra i 40 e i 50 milioni di euro di azioni Fineco.
Aumenterà quindi il peso all’interno del Ftse Mib ricoperto dagli istituti finanziari.
Fineco Bank va infatti a completare il trio delle blue chip di servizi e consulenza finanziari, unendosi ad Azimut e Mediobanca, con una capitalizzazione borsistica di 4,5 miliardi di euro che la posizione al secondo posto tra le tre, dopo Mediobanca.
Unite ad Anima sgr, società di gestione, e a tutti gli altri istituti bancari e assicurativi, ora il peso della componente finanziaria all’interno del Ftse Mib è quindi destinato ad aumentare.
Azioni Fineco Bank: aumento dei volumi in arrivo
Osserviamo l’andamento delle azioni Fineco Bank negli ultimi mesi:
Il prezzo sta descivendo dei lunghi archi all’interno di un canale orizzontale tra i livelli di 6 e 7,8 euro, diretto ora verso i massimi dello scorso anno, oltre quota 7,5.
L’aumento dei volumi preannunciato e che sicuramente si manifesterà nei prossimi giorni è già visibile dall’indicatore in basso che ne indica la variazione media. Negli ultimissimi giorni è già stato rivelato un forte incremento, che sarà determinerà per i prossimi andamenti.
Il titolo Fineco Bank si ritrova infatti ora nei pressi della zona di ipercomprato, come segnalato dall’RSI, che quindi non suggerisce la presenza di grandi orizzonti per ulteriori rialzi.
L’incrocio delle medie mobili allo stesso tempo descrive una situazione ambigua, con un attraversamento al ribasso di quella a 20 periodi sulle altre, segnale ribassista di breve periodo, e un odierno incrocio tra la media mobile a 60 periodi e quella a 200, segnale rialzista di medio periodo, lasciando il titolo Fineco Bank in balia dell’aumento di volumi e di un futuro prossimo ancora tutto da decifrare.
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