L’operatore americano si affida al gruppo italiano per un piano di ammodernamento di tre navi del valore complessivo di 200 milioni di euro.
Nuovo contratto per Fincantieri. Il gruppo italiano si aggiudica un importante ordine del valore complessivo di 200 milioni di euro commissionato da Windstar Cruises.
L’operatore statunitense, attivo nel settore delle crociere di alta gamma, ha affidato alla quotata italiana un piano di allungamento e ammodernamento di tre navi della flotta.
La notizia fa bene al titolo Fincantieri: al momento della scrittura, le azioni vengono scambiate a 1,06 euro con un rialzo di quasi il 3%.
Il contratto
Come annunciato in una nota stampa, Fincantieri e Windstar Cruises hanno siglato un accordo per eseguire alcuni interventi su tre navi della flotta dell’operatore americano facente capo al gruppo Xanterra Travel Collection.
I lavori, che partiranno nella prossima primavera nello stabilimento di Palermo, riguarderanno le unità navali denominate Star Breeze, Star Legend e Star Pride.
Il valore complessivo del progetto denominato Star Plus supera i 200 milioni di euro e l’imponente piano di allungamento e di ammodernamento, per il finanziamento, prevede l’intervento di Sace, l’agenzia italiana di credito all’esportazione.
Particolarmente entusiasta Giorgio Rizzo, Executive SVP della Divisione Services di Fincantieri, che ha dichiarato:
“Siamo estremamente lieti di aver concluso con successo questa trattativa con un cliente prestigioso come Windstar. Questi tre progetti hanno una straordinaria valenza per entrambe le società sotto molteplici punti di vista”.
I lavori
Gli interventi, spiega la società, saranno tutti interamente realizzati dalla funzione Ship Repair & Conversion nello stabilimento siciliano, dove ciascuna nave sosterà in media quattro mesi circa, mentre la consegna finale è prevista per il mese di novembre 2020.
Sotto il profilo strategico, spiega ancora Rizzo, il progetto che sta per prendere il via rappresenta una opportunità di consolidamento per “il ruolo di Fincantieri Services e del cantiere di Palermo come leader mondiale nel comparto delle riparazioni e trasformazioni navali”.
Al termine dei lavori le navi avranno una lunghezza di 160 metri rispetto agli attuali 134 metri, una stazza da 10 mila a 13 mila tonnellate e una capacità di 312 passeggeri a fronte degli attuali 212.
Fincantieri, in particolare, si occuperà dell’allungamento, del rinnovo quasi totale dei macchinari e delle sistemazioni di apparato motore, oltre che dell’ammodernamento di buona parte delle sale pubbliche e delle cabine.
Un progetto tecnologico di altissimo livello
Il progetto Star Plus, ha commentato il presidente di Windstar, John Delaney, rappresenta un investimento strategico per il futuro della società.
“Il programma non crea solo nuove suite e aree pubbliche, ma ci permette anche di cogliere l’occasione per rinnovare l’apparato motore delle navi con un sistema di propulsione più efficiente in termini di consumo di carburante e di impatto ambientale. Questo sarà un vero punto di svolta per Windstar e la nostra esperienza di crociera di alta gamma”
ha affermato.
Windstar è un nuovo cliente di Fincantieri, che ha scelto di affidarsi all’esperienza del gruppo italiano per eseguire imponenti lavori sulle sue navi, per questo, sottolinea Rizzo, il contratto con gli americani assume un valore anche dal punto di vista commerciale.
Il progetto, infine, assume una rilevanza anche dal punto di vista tecnologico perché “l’esecuzione di questi tre progetti – ha concluso Rizzo - richiederà capacità ingegneristica e di project management di altissimo livello che sarà dispiegata per tre volte nell’arco di un solo anno dimostrando la competenza della nostra organizzazione”.
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