Ferrari: stop alla produzione per 2 settimane

Redazione Motori

15 Marzo 2020 - 10:38

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Nelle scorse ore la Ferrari ha annunciato di aver chiuso i suoi impianti sino al prossimo 27 marzo

Sino al prossimo 27 marzo stop alla produzione negli stabilimenti Ferrari di Maranello. La decisione è stata presa sabato dai vertici della casa automobilistica del cavallino rampante. Ciò è dovuto alla carenza di componenti per le sue auto a causa dello scoppio dell’epidemia di coronavirus.

Ferrari è solo l’ultima azienda italiana che decide di sospendere temporaneamente la produzione chiudendo i propri stabilimenti. La società di Maranello, confermando la chiusura dei suoi due impianti in un comunicato, ha voluto precisare che sebbene nei suoi stabilimenti siano state poste in essere tutte le misure sanitarie richieste dal governo italiano, la mancanza di componenti ha costretto la società a prendere questa decisione.

Ferrari dice stop alla produzione per due settimane

Ad esempio lo specialista dei freni, Brembo, che ha in Ferrari uno dei suoi principali clienti, ha comunicato nei giorni scorsi di voler chiudere i suoi impianti per due settimane. Sebbene la produzione venga sospesa, tutte le altre attività relative alla società del cavallino rampante continueranno ma saranno effettuate attraverso la modalità “Smart Working”.

Nel frattempo Ferrari approfitterà dello stop alla produzione nelle sue fabbriche per migliorare ulteriormente le condizioni lavorative al loro interno con ulteriori accorgimenti. Ad esempio i siti produttivi del cavallino rampante subiranno nei prossimi giorni la sanificazione delle aree più frequentate. Il numero uno della società di Maranello Louis Camilleri ha dichiarato che la sua azienda farà di tutto per garantire la sicurezza e la salute dei propri dipendenti.

Si spera ovviamente che questo stop possa non pesare sui risultati della Ferrari nel 2020. La casa automobilistica di Maranello viene da un 2019 davvero entusiasmante dove per la prima volta nella storia del cavallino rampante è stata superata quota 10 mila auto prodotte.

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