L’imminente intervento della Federal Reserve è garantito. A breve partiranno una serie di misure per l’alleggerimento della politica monetaria, finché i dati sull’economia statunitense non dimostrino un radicale miglioramento.
Dal Financial Times:
"Intervento garantito, al più presto"
E’ questo ciò che si evince dalle minute della FOMC, dove si è mostrato grande consenso in favore dell’intervento della Fed: è garantito.
Le minute della Commissione Federale per il Libero Mercato parlano chiaro: "Alcuni membri giudicano che ulteriori incentivi monetari debbano essere garantiti al più presto, finché i dati e le informazioni statistiche non dimostrino una crescita energica e sostenibile nella direzione della ripresa economica".
Un insolito chiarissimo esito della FOMC, generalmente più criptica, che dunque dimostra la visione della Fed riguardo al futuro: bisogna preparasi a combattere la recessione con misure drastiche.
Alcuni dati positivi (soprattutto quello delle vendite al dettaglio) aveva fatto pensare alla possibilità di nessun intervento da parte della Federal Reserve.
A giorni saranno pubblicati i payroll di Agosto. Tuttavia, anche se i dati sul mercato del lavoro siano positivi, non è possibile che siano sufficienti ad un "sostanziale e sostenibile rinvigorimento" nella ripresa economica.
Fed pronta ad intervenire, in che modo?
Si discute riguardo a quali strumenti possa utilizzare la Fed per alleggerire le proprie politiche monetarie e l’argomento più dibattuto è certamente la possibilità di un QE3, il terzo giro di quantitative easing.
Stando a quanto riportato dalle minute: "Alcuni partecipanti si aspettavano di poter stilare un programma che fornisse supporto addizionale alla ripresa dell’economia alleggerendo la pressione sui tassi di interesse dei prestiti a lungo termine e contribuendo ad alleggerire altre condizioni finanziarie".
Il fatto che "alcuni" abbiano pensato ad un nuovo programma può suggerire che la Fed stia pensando ad un programma di acquisto di titoli sul libero mercato.
Un paio di membri della Commissione hanno avanzato l’idea di un taglio ai tassi di interesse che la Fed paga alle banche sulle riserve in eccesso o di adottare un programma che incentivi gli istituti di credito a concedere prestiti alle aziende e mutui ai cittadini.
I mercati: la Fed ha ragione
Le reazioni dei mercati sono state chiare ed hanno confermato quanto sostenuto dalla Federal Reserve. E’ diffuso e generalizzato il consenso attorno a quanto sancito dalle minute della FOMC: l’economia degli Stati Uniti non sta crescendo abbastanza ed è necessario un intervento immediato.
Traduzione per Forexinfo.it a cura di Federica Agostini - Fonte: Financial Times
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