Rialzo dei tassi vicini, aumentano i segnali dalla Fed. Rosengren: economia USA è resistente, ci sono rischi se la politica della Fed rimarrà invariata per troppo tempo, ha aggiunto
La Federal Reserve, da mesi riluttante nel rialzare i tassi di interesse negli Stati Uniti, si sta rendendo conto sempre più dei rischi causati dall’attendere troppo per agire e continuare con la normalizzazione di politica monetaria.
Un rialzo dei tassi graduale è appropriato nel contesto attuale secondo il presidente della Fed di Boston Rosengren.
In altro segno che il rialzo dei tassi degli Stati Uniti si sta avvicinando. Eric Rosengren ha dichiarato che "i rischi per le previsioni stanno diventando sempre più su due lati". Nonostante la permanenza del rallentamento all’estero, l’economia degli Stati Uniti si è dimostrata resistente e potrebbe anche surriscaldarsi se la politica della Fed rimarrà invariata per troppo tempo, ha aggiunto.
Per il presidente della Federal Reserve Bank di Boston, Eric Rosengren, gli Stati Uniti hanno bisogno di un rialzo dei tassi. Come dichiarato nella giornata di venerdì, i rischi che minacciavano l’economia USA ora sono in fase di equilibrio, lasciando così spazio alla Federal Reserve, banca centrale statunitense, di rialzare gradualmente i tassi di interesse.
"La mia opinione personale, sulla base dei dati che abbiamo visto fino ad oggi, è che sia uno scenario ragionevole continuare a perseguire una graduale normalizzazione della politica monetaria",
ha commentato Rosengren in un discorso pubblico presso la Camera di Commercio di Quincy, Massachusetts.
Rosengren, che quest’anno è un membro votante nella commissione di politica monetaria della Fed, si è ben guardato dall’indicare esattamente quando ritenesse che la Fed avrebbe deciso di muoversi e rialzare i tassi di interesse, fermi dal rialzo applicato a dicembre 2015.
La maggioranza degli economisti intervistati dal Wall Street Journal si aspetta che la Fed rimanga immobile per ora, per poi rialzare i tassi di interesse nel mese di dicembre, se non successivamente.
Intanto i mercati finanziari valutano una sola possibilità su quattro di un rialzo dei tassi in occasione della prossima riunione della Fed del 20-21 settembre.
In occasione del suo intervento, Rosengren ha sottolineato che i rischi per l’economia si sono riequilibrati.
I membri della Fed sono stati evasivi per tutto l’anno evitando di descrivere quali sono i rischi e le relative prospettive e in che modo si "stanno riequilibrando" all’interno delle loro dichiarazioni politiche.
Nel report di politica monetaria di dicembre, l’ultima volta in cui la Fed ha rialzato i tassi di interesse, si faceva riferimento ad un bilanciamento dei rischi.
Rosengren ha detto che l’economia è stata "relativamente resistente agli urti provenienti dall’estero negli ultimi tempi" e che i timori per l’andamento delle economie più fragili a livello mondiale "non sembra essere fortemente prezzato sugli asset finanziari, almeno fino ad oggi."
E aspettare troppo per rialzare i tassi di interesse aumenta il rischio "che alcuni mercati diventino troppo esuberanti", ha concluso Rosengren.
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