Parla l’Eurostat, la produzione delle costruzioni in calo in Eurozona e UE: l’Italia è la peggiore di tutte rispetto all’anno precedente.
(Radiocor) Pubblicati i rapporti in prima stima dall’Eurostat per la produzione nel settore delle costruzioni.
A settembre la produzione nell’Eurozona, dopo l’aumento dello 0,7% nel mese precedente, scende dell’1,9%. Nell’Unione Europea, invece, la produzione per le costruzioni è diminuita dello 0,9%, a fronte di una precendete situazione di stabilità.
In Italia
All’Italia va il secondo posto nella classifica per il peggior calo di settembre: -5,4%, -5,4% rispetto ad agosto, -10,6% rispetto a settembre 2013.
Con riferimento ad agosto, il calo per la produzione nel settore costruzioni è il secondo peggiore sia in Ue che in Eurozona, e rispetto all’anno precedente è il peggiore in assoluto.
I dati
La costruzione di palazzi è in calo dell’1,6% nell’Eurozona nel mese di agosto, e per quella di opere di ingegneria civile del 3%. Nella Ue, invece, il calo è rispettivamente dello 0,8% e dell’1,3%
La peggiore è la Slovenia, con un calo dell’8,6%, segue Italia (-5,4%), Svezia (-3,2%), Francia (-2,3%), Germania (-1,2%).
Con riferimento ad un anno, la costruzione di palazzi nell’Eurozona diminuisce dell’1,2%, le opere di ingegneria civile del 2,1%. Nella Ue il calo è dell’1,9%, mentre le opere di ingegneria crescono con un +0,3%.
L’Italia guida la classifica dei risultati peggiori rispetto all’anno precedente con un meno 10,6%. A seguire, Portogallo (-5.2%), Francia (-3.4%), Olanda (-3.1%) e Germania (-1.5%).
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