Equitalia rateazione bis: compilazione domanda, scadenza e modalità d’invio

Vittoria Patanè

9 Marzo 2015 - 12:49

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Equitalia pubblica i moduli per accedere al nuovo piano di rateazione: regole, compilazione domanda, presentazione, scadenza. Ecco la guida

Equitalia rateazione bis: compilazione domanda, scadenza e modalità d’invio

Sono disponibili sul sito di Equitalia i moduli aggiornati relativi alla richiesta di un nuovo piano di rateazione dei debiti. La legge n.11 del 2015, che ha convertito le disposizioni contenute nel decreto Milleproroghe, prevede infatti la possibilità di pagare quanto dovuto fino a un massimo di 72 rate, a condizione che la decadenza sia intervenuta entro il 31 dicembre 2014 e che richiesta venga presentata entro il 31 luglio 2015.

Secondo quanto stabilito dalla recente normativa, il nuovo piano di rateazione non sarà prorogabile e decadrà nel caso di mancato pagamento di due rate, anche non consecutive.

I contribuenti potranno usufruire del nuovo programma per le dilazioni relative alla totalità delle somme iscritte a ruolo e in carico a Equitalia. La novità si applica anche alle precedenti dilazioni straordinarie richieste in applicazione del D.L. n. 66/2014,

Equitalia, piano rateazione bis: come compilare il modulo
Il modulo relativo alla richiesta di rateazione bis è disponibile sul sito dell’Agenzia di riscossione, nella sezione «Modulistica - Rateazione».

Il documento si compone di due pagine. Nella prima parte, il contribuente dovrà inserire i propri dati anagrafici specificando se la domanda è presentata direttamente o in qualità di titolare/rappresentante legale della società o ente richiedente.

Una volta compilata la prima parte, il contribuente dovrà procedere all’attenstazione dell’avvenuta decadenza da un precedente piano di rateazione entro la data del 31 dicembre. Dovranno essere riportati tutti gli atti relativi al rilascio del nuovo piano di rateazione e dovrà essere indicato il numero di rate richieste. Per quanto riguarda gli atti da riportare:
- cartelle di pagamento,
- avvisi di accertamento emessi da agenzie fiscali,
- avvisi di addebito emessi dall’INPS

Non è necessario allegare al modulo documentazione aggiuntiva, fatta eccezione per il documento di riconoscimento del richiedente.

Nella terza sezione del modulo si dovrà eleggere il domicilio e si potrà richiedere di effettuare le comunicazione via PEC. È infine necessario autorizzare Equitalia al trattamento dei dati personali.

Equitalia, rateazione bis: presentazione della domanda
Una volta compilato il modulo, il contribuente potrà presentare la domanda tramite due modalità:
- raccomandata con ricevuta di ritorno,
- direttamente presso lo sportello territoriale competente.

Ricordiamo che presentazione della domanda impedisce l’avvio di nuove azioni esecutive. Tuttavia permangono in vigore le misure cautelari (ad esempio, iscrizione di ipoteca o fermo amministrativo) già disposte in passato.

Infine si prevede che, se la richiesta di rateazione arriva a seguito di una segnalazione da parte della Pubblica amministrazione con riferimento a mancati pagamenti di cartelle esattoriali per un importo superiore a 10.000 euro, la stessa non potrà essere concessa limitatamente agli importi che ne costituiscano oggetto. In questa caso quindi la rateazione riguarderà solo le somme eccedenti l’importo della segnalazione.

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