Alla guida sulla dichiarazione di successione che vi abbiamo proposto, vogliamo aggiungere le novità del decreto semplificazioni, termine che si sposa ad hoc con il nostro sistema burocratico ed amministrativo.
Le novità del decreto semplificazioni sono principalmente 10:
- dichiarazione di successione (eredità);
- intestazioni automobili;
- fondi europei (le attività connesse ai fondi europei dovranno avere la precedenza sulle altre);
- certificati (gravidanza, laurea);
- permesso di costruire;
- tutor d’impresa;
- c/c per la tutela di beni culturali;
- spese di rappresentanza (da € 25,82 a € 50 il valore unitario degli omaggi per i quali è consentita la detrazione IVA delle spese di rappresentanza);
- trasferimento degli affari esteri (il pagamento del trasferimento del personale a carico del Ministero, previa esibizione di fattura, viene sostituito con un sistema a rimborso forfetario);
- accertamenti più rapidi (dichiarazioni).
Dichiarazione di successione: quali novità?
Sul primo punto, il decreto semplificazioni del Governo Letta ha stabilito l’esonero dalla dichiarazione quando l’eredità devoluta al coniuge o parenti in linea retta riguarda beni fino a € 75.000, purchè non si tratti di immobili o diritti reali immobiliari.
© RIPRODUZIONE RISERVATA