Conte ha accettato incarico con riserva. Cosa succede ora

Fiammetta Rubini

29/08/2019

29/08/2019 - 11:31

condividi

Al termine dell’incontro con Mattarella, il premier Giuseppe Conte ha accettato con riserva l’incarico di formare il nuovo governo a guida PD-M5S. La diretta dal Colle.

Conte ha accettato incarico con riserva. Cosa succede ora

Questa mattina Giuseppe Conte si è recato al Colle per incontrare Sergio Mattarella e ricevere l’incarico di far partire il nuovo governo giallo-rosso. Nella serata di ieri M5S e PD hanno raggiunto l’intesa sul Conte-bis, e adesso i nodi riguardano le cariche e il voto su Rousseau invocato da Di Maio.

Come siamo arrivati all’incontro di oggi? Dopo le consultazioni, Di Maio e Zingaretti hanno annunciato di aver sbloccato l’accordo appoggiando un Conte-bis, forti anche del riconoscimento arrivato da Donald Trump “che ci fa capire che siamo sulla strada giusta”, ha detto Di Maio, che ha aggiunto: “Vogliamo partire dalla creazione di un programma omogeneo e che metta al centro i cittadini e i problemi del paese. Solo dopo aver concordato il programma si parlerà delle cariche”.

“Intendiamo fare un governo di svolta e di discontinuità per il Paese”, ha aggiunto Zingaretti. “Non c’è alcuna staffetta da proseguire e nessun testimone da raccogliere, semmai una nuova sfida da cominciare”.

Salvini ha commentato l’annuncio parlando di tradimento della volontà popolare, paragonando la nuova alleanza a “100 cacciatori di poltrone che tengono in ostaggio il popolo italiano”.

Qui di seguito gli aggiornamenti in tempo reale sull’incontro tra Conte e Mattarella al Quirinale. Dopo le consultazioni si terrà la conferenza stampa del premier confermato.

Conte al Quirinale da Mattarella - LIVE

Ore 10.49

Giuseppe Conte esce e fa le prime dichiarazioni. Il premier incaricato ha annunciato che oggi stesso avvierà le consultazioni con tutti i gruppi parlamentari e si adopererà per elaborare un programma con le forze che si sono rese disponibili a partecipare al progetto politico.

Conte ha ribadito l’esigenza di uscire dall’incertezza politica innescata dalla crisi di governo, ricordando che l’economia globale, soprattutto in Europa, sta rallentando anche per effetto delle tensioni commerciali in particolare tra Usa e Cina.

“Tra poche settimane partirà la sessione di bilancio, e bisogna fare una manovra economica che tuteli i risparmiatori e contrasti l’aumento dell’Iva. Siamo agli albori di una nuova legislatura europea e dobbiamo consentire l’Italia, paese fondatore dell’Europa, di svolgere ruolo da protagonista.”

Conte ha rimarcato la volontà di fare un governo nel segno della novità, lontano dall’esperienza precedente.

“Non sarà un governo contro, ma per il bene dei cittadini, per modernizzare il paese e rendere l’Italia più competitiva, giusta, solidale, inclusiva e attraente per i giovani. È il momento di una nuova stagione riformatrice di rilancio di speranza che offra risposte e certezze”.

Tra pochi giorni Conte tornerà al Colle per sciogliere la riserva e sottoporgli i nomi dei nuovi ministri.

Ore 10.26

Conte è uscito e a breve farà una dichiarazione.

Ugo Zampetti, segretario generale della presidenza della Repubblica, ha annunciato che il presidente incaricato ha accettato con riserva e rilascerà alcune dichiarazioni.

Ore 9.30

Alle 9.30 il colloquio ha ripreso il via con il presidente della Repubblica che ha ricevuto il premier uscente Conte per definire la direzione dell’esecutivo. Il presidente del Consiglio è arrivato al Colle per ricevere dal capo dello Stato l’incarico di tentare di dar vita a un governo conferirgli l’incarico di tentare di dar vita a un governo sostenuto da M5s e Pd.

Iscriviti a Money.it