Concorso allievi Carabinieri, bando a marzo 2018? Info requisiti e prove da sostenere

Simone Micocci

19 Marzo 2018 - 14:29

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In arrivo a marzo 2018 il bando di concorso per il reclutamento di 2.300 allievi carabinieri; selezione aperta anche ai civili, ma solo se diplomati e con meno di 26 anni.

Concorso allievi Carabinieri, bando a marzo 2018? Info requisiti e prove da sostenere

Il concorso per allievi Carabinieri è probabilmente uno dei più attesi del 2018, specialmente da coloro che vogliono entrare nelle Forze dell’Ordine. Secondo le anticipazioni, infatti, saranno ben 2.300 i posti disponibili per chi vuole diventare carabiniere e la selezione - come vuole la normativa vigente - sarà aperta anche ai civili, purché in possesso del diploma.

Da quando il portale Nissolino ne ha dato notizia gli interessati hanno cominciato a chiedersi quando uscirà il concorso per allievi Carabinieri, così da prepararsi per tempo alle materie che saranno oggetto della prova selettiva. A tal proposito nelle ultime ore sono arrivate delle nuove anticipazioni da parte del portale specializzato in corsi di preparazione per i concorsi delle Forze Armate che preannunciano l’uscita del bando in Gazzetta Ufficiale entro la fine di marzo 2018.

Se queste indiscrezioni dovessero rivelarsi esatte, quindi, già dalla settimana dopo Pasqua si potrà inviare la domanda di partecipazione. Bisogna specificare però che non si tratta nulla di ufficiale e che la pubblicazione del bando potrebbe ritardare di qualche settimana.

Tuttavia, in base a quanto successo in passato, è difficile che il portale si sbagli di molto; ecco perché immaginiamo che la pubblicazione del bando di concorso sia veramente vicina e che al massimo potrebbe arrivare nelle prime settimane di aprile.

Nel frattempo consigliamo agli aspiranti carabinieri di cominciare a prepararsi in vista della prova selettiva; di questa e delle altre informazioni relative al concorso per l’Arma dei Carabinieri ve ne parleremo nel prosieguo dell’articolo.

Requisiti

Ricordiamo che tutti i prossimi concorsi per le Forze Armate verranno organizzati tenendo conto dei nuovi requisiti introdotti dal riordino delle carriere.

Dimenticatevi quindi concorsi come l’ultimo per la Polizia di Stato aperto a coloro che hanno un massimo di 30 anni (non compiuti): d’ora in avanti per svecchiare le Forze Armate il limite di età per i ruoli alla base sarà di 26 anni (per il personale civile) e di 28 anni per quello militare.

Potranno partecipare quindi i candidati con età compresa tra i 17 e i 26 anni (non compiuti). Il limite di età è di 28 anni per chi prima di partecipare alla selezione ha svolto il servizio militare.

Altro requisito necessario per partecipare è l’aver conseguito il diploma di Maturità, visto che dopo il riordino non è più sufficiente la licenza media.

Per quanto riguarda l’anno di VFP ricordiamo che non è più fondamentale per partecipare ai concorsi, visto che ci sarà una quota di posti riservata ai civili. Non sappiamo se l’aliquota sarà maggiore rispetto al 2017 (quando solo il 16% dei posti è stato riservato al personale civile) ma è molto probabile di sì.

Svolgimento del concorso

Lo svolgimento del concorso dovrebbe essere simile a quello dell’ultima selezione per agenti della Polizia di Stato.

Quindi, dopo una prima prova scritta con 100 quesiti a risposta multipla di cultura generale e logico deduttivi (niente programmi di terza media) ci saranno le prove di efficienza fisica alle quali verranno chiamati solamente i candidati che si sono posizionati nelle prime posizioni utili della graduatoria.

Successivamente, chi supera le prove fisiche sarà sottoposto agli accertamenti sanitari per la verifica dell’idoneità psico-fisica che comprendono test collettivi e individuali, il colloquio con lo psichiatra e le visite mediche.

Infine previsti gli accertamenti attitudinali, ossia il colloquio con lo psicologo.

Trattandosi di un concorso per titoli ed esami, l’ultima fase prima della pubblicazione della graduatoria finale consisterà nella valutazione dei titoli dei candidati.

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