Comunali 2016: alleanza Movimento 5 Stelle-Lega Nord a Roma e Milano?

Comunali 2016, Roma e Milano: in arrivo un’alleanza tra Movimento 5 Stelle e Lega Nord?

Stanno facendo molto discutere le dichiarazioni di Matteo Salvini, leader della Lega Nord, che nel corso della trasmissione “In Mezz’ora” ha teso la mano a Virginia Raggi, candidata per il Movimento 5 Stelle alle elezioni di Roma del 5 giugno 2016.

Nel dettaglio, Salvini ha detto che nel caso in cui a Roma si andasse al ballottaggio tra PD e Movimento 5 Stelle, lui voterebbe per Virginia Raggi.

Solo frasi di circostanza o dietro a queste dichiarazioni di Matteo Salvini si nasconde un secondo fine? Stando ad alcune indiscrezioni, sembra che Matteo Salvini stia lavorando su una partnership in vista delle prossime elezioni amministrative del 2016. Nel dettaglio, Salvini vorrebbe proporre al Movimento 5 Stelle una sorta di alleanza, per cui in cambio dei voti della Lega Nord nelle elezioni di Roma 2016, otterrebbe quelli del Movimento 5 Stelle nelle amministrative di Milano.

Quindi, l’obiettivo di Salvini sembra essere: Virginia Raggi sindaco di Roma e Stefano Parisi nuovo primo cittadino di Milano. Ma qual è la posizione del Movimento 5 Stelle su questo tipo di accordo? Stando alle prime dichiarazioni dei vertici del Movimento 5 Stelle, sembra che i pentastellati continueranno nella loro corsa solitaria anche nelle Comunali 2016. Tuttavia, in questi casi il condizionale è d’obbligo, perché ci sarebbe più di un fattore che potrebbe favorire l’alleanza Lega Nord-Movimento 5 Stelle alle prossime elezioni amministrative di Roma e Milano. Ecco quali sono.

Comunali 2016, Roma: come voterà Lega Nord?

Naturalmente, in caso di ballottaggio tra Giorgia Meloni e qualsiasi altro candidato, Matteo Salvini e tutta la Lega Nord appoggeranno il leader di Fratelli D’Italia.

Secondo Salvini questo è lo scenario più probabile, ma in base alle informazioni che arrivano dai sondaggi politici sulle elezioni di Roma 2016, sembra che Giorgia Meloni resterà fuori dal ballottaggio.

Al momento i favoriti sono Virginia Raggi e Roberto Giachetti del PD; in questo caso come voterà la Lega Nord? Come dichiarato da Matteo Salvini nel corso della trasmissione “In Mezz’ora”, se andassero al ballottaggio Giachetti e la Raggi, lui voterebbe per il Movimento 5 Stelle. Ecco le sue dichiarazioni:

“Se Giorgia (Meloni ndr) non ci arrivasse io non voterei mai un candidato del PD perché il problema dell’Italia è il chiacchierone Renzi. Io un uomo del Pd non lo voto nemmeno sotto tortura per cui al ballottaggio Giachetti-Raggi voterei la Raggi”.

E se invece del candidato del PD fosse Marchini ad andare al ballottaggio? Salvini non si è soffermato su questo tema, ma ha comunque rilasciato delle affermazioni “poco lusinghiere” nei confronti del candidato appoggiato da Forza Italia e da Silvio Berlusconi.

Nel dettaglio, Salvini condanna alcuni metodi di propaganda adottati da Marchini:

“È come Marino che gli ultimi metri li faceva in bicicletta per fare il fenomeno. Io non mi vergognerei della ricchezza e per quello che ho guadagnato. Così mi sembra una presa in giro nei confronti dei romani. Se la Ferrari te la sei guadagnata ci vai in giro, e se non è qualcosa di cui ti vergogni. Se devo contestare qualcosa a Marchini non è l’auto ma la compagnia che si è scelto: Fini, Casini, Alemanno e Alfano a Roma li hanno già visti all’opera”.

Quindi, stando a queste dichiarazioni, sembra difficile che nel caso Marchini arrivasse al ballottaggio riuscirebbe ad ottenere i voti della Lega Nord. A questo punto, le chance di vittoria della Raggi aumentano notevolmente, anche perché bisogna considerare che la candidata del Movimento 5 Stelle è già favorita secondo quanto rilevato dai sondaggi politici.

Comunali 2016: cosa si nasconde dietro alle dichiarazioni di Salvini?

Mentre Virginia Raggi è favorita nella corsa per il Comune di Roma, lo stesso non si può dire per il candidato del M5S alle amministrative di Milano, Gianluca Corrado, che secondo i sondaggi politici è molto lontano da Parisi (Centrodestra) e da Sala (Partito Democratico).

Infatti, con ogni probabilità saranno questi due ad andare al ballottaggio in cui si prospetta una lotta fino all’ultimo voto. In questo scenario, i voti del Movimento 5 Stelle potrebbero fare la differenza e per questo il leader della Lega Nord stia cercando di conquistare la fiducia dei pentastellati.

In sostanza, il leader della Lega Nord starebbe pensando di proporre uno scambio al M5S: “noi votiamo la Raggi a Roma, e voi votate Parisi a Milano”. Cosa risponderanno i grillini?

Comunali 2016, Roma e Milano: alleanza Lega Nord e Movimento 5 Stelle?

“Ognuno è libero di votare chi vuole, noi andiamo per la nostra strada” questa la risposta di Virginia Raggi alle dichiarazioni di Matteo Salvini. Quindi, sembra che il Movimento 5 Stelle abbia stroncato sul nascere la possibilità di un’alleanza con la Lega Nord nelle prossime elezioni amministrative del 5 giugno.

Anche Luigi Di Maio ha commentato le dichiarazioni di Salvini, pur limitandosi a una battuta:

“A Salvini sfugge il fatto che sia io, sia lui non votiamo a Roma: io comunque ai ballottaggi, se non c’è l’M5S, non ho mai scelto nessuno degli altri contendenti.”

Comunque Di Maio non ha mai chiuso totalmente ai voti provenienti da altre forze politiche, pur specificando che non c’è nessuna intenzione di stringere un’alleanza con la Lega Nord.

Tuttavia, bisogna considerare un fattore molto importante che potrebbe invogliare il M5S a prendere in considerazione la “proposta” di Salvini: lo scarso appeal del Movimento nelle zone del Nord Italia.

Infatti, nel settentrione il Movimento 5 Stelle non ha lo stesso bacino di voti che ha nelle zone del Centro Sud e lo stesso direttorio del M5S è formato da personalità appartenenti alla realtà romano-napoletana.

La Lega, invece, è molto forte al Nord. Sembra quasi ripetersi la situazione del primo Polo, quando la Lega di Bossi era ben ramificata nel nord Italia mentre Fini nel Sud. Per questo motivo, al Nord la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle potrebbe non portare a nessun risultato, a differenza di quanto potrebbe accadere a Roma. Qui Virginia Raggi è favorita e una sconfitta potrebbe essere un duro colpo per la credibilità del Movimento 5 Stelle.

È per questo che alla Raggi i voti di Salvini e della Meloni potrebbero far molto comodo in sede di ballottaggio contro Giachetti, soprattutto nel caso in cui i voti di Marchini convergessero verso il candidato del PD.

Il Movimento 5 Stelle prenderà in considerazione questa ipotesi? Vi terremo aggiornati su qualsiasi novità a riguardo.