Certificazione Unica e Modello Unico 2015: i dati da integrare e i relativi modelli

La grande rivoluzione fiscale avviata quest’anno con la Certificazione Unica 2015 prevede che dal prossimo 15 Aprile 2015 circa 19 milioni di contribuenti italiani potranno accedere al Modello 730/2015 Precompilato, una dichiarazione dei redditi predisposta dall’Agenzia delle Entrate in cui andranno a confluire tutti i dati inseriti nella Certificazione Unica.

I contribuenti che non percepiscono redditi da lavoro dipendente o un trattamento pensionistico saranno comunque tenuti alla presentazione del Modello Unico PF 2015 tuttavia esistono casi particolari in cui il contribuente deve comunque presentare la dichiarazione dei redditi o particolari modelli inerenti ad essa. Ecco quali sono i casi in oggetto.

Redditi da lavoro autonomo
I contribuenti che percepiscono sia redditi da lavoro dipendente che redditi da lavoro autonomo sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi 2015;

Redditi da lavoro dipendente e da pensione

• I contribuenti che nel periodo d’imposta hanno ottenuto solo redditi da lavoro dipendente, già attestati nella Certificazione Unica 2015 sono di norma esonerati dalla presentazione della Dichiarazione dei Redditi, sempre facendo attenzione che i dati presenti nella Certificazione dei Redditi siano stati adeguatamente e correttamente inseriti nel Modello 730 Precompilato;
• Anche i titolari di uno o più redditi da pensione per il quali si sono rese applicabili le disposizioni relative al "casellario delle pensioni" sono, di norma, esonerati dalla presentazione della Dichiarazione dei Redditi;

Casi in cui il contribuente può presentare la Dichiarazione dei Redditi

• Le tipologie di contribuenti descritte sopra possono decidere (per ottenere sgravi fiscali maggiori) di presentare la dichiarazione dei redditi nel caso in cui nel corso del periodo d’imposta 2014, abbiano sostenuto spese non documentabili attraverso la certificazione Unica, come ad esempio le spese sanitarie, per le quali possono ottenere deduzioni sul reddito o detrazioni sulle imposte da pagare;
• A proposito delle spese mediche è opportuno ricordare che nella Dichiarazione dei Redditi possono essere documentate anche quelle spese mediche sostenute dal contribuente che vengono rimborsate da un’assicurazione sanitaria stipulata dal datore di lavoro (in tal caso, in sede di Certificazione Unica, il datore di lavoro è tenuto a segnalare la presenza di questa assicurazione al punto 166 della Certificazione stessa);

Casi in cui il contribuente deve presentare la Dichiarazione dei Redditi

• La dichiarazione dei redditi deve essere necessariamente presentata quando
• nell’importo delle detrazioni della Certificazione sono comprese detrazioni alle quali il contribuente non ha più diritto e che, quindi, devono essere restituite. A titolo di esempio, possono essere considerate tali le detrazioni per familiari a carico che, nel corso del periodo d’imposta 2014, hanno superato il limite reddituale previsto e, quindi, non possono più essere considarati a carico del contribuente;
• il contribuente ha totalizzato, nel corso del periodo d’imposta 2014, anche altri redditi oltre a quelli descritti nella Certificazione Unica. Si tratta, ad esempio di altri stipendi, pensioni, indennità, redditi di terreni e fabbricati, del contribuente stesso o imputabili al contrbuente stesso perché percepiti da figli minori per i quali spetta al contribuente l’usufrutto legale;

Moduli da presentare obbligatoriamente
I contribuenti interessati dalla Certificazione Unica devono obbligatoriamente presentare:

• il quadro RM del Modello UNICO PF 2015
  • se hanno percepito nel 2014 redditi di capitale di fonte estera sui quali non siano state applicate le ritenute a titolo d’imposta, nei casi previsti dalla normativa italiana;
  • se hanno percepito nel 2014 interessi, premi e altri proventi delle obbligazioni e titoli similari, pubblici e privati, per i quali non sia stata applicata l’imposta sostitutiva (prevista dal D.Lgs. 1° aprile 1996, n. 239 e successive modificazioni);
  • se hanno percepito nel 2014 indennità di fine rapporto da soggetti che non rivestono la qualifica di sostituto d’imposta;

• il quadro RT del Modello UNICO PF 2015
  • se nel 2014 hanno realizzato minusvalenze derivanti da partecipazioni qualificate;
  • se nel 2014 hanno realizzato plusvalenze o minusvalenze derivanti da partecipazioni non qualificate ovvero intendono effettuare compensazioni;
  • se nel 2014 hanno realizzato altri redditi diversi di natura finanziaria per determinare e versare l’imposta sostitutiva dovuta;

• il modulo RW del Modello UNICO PF 2015
  • se nel 2014 hanno detenuto investimenti all’estero ovvero attività estere di natura finanziaria o hanno effettuato trasferimenti da o verso l’estero di denaro, titoli e attività finanziarie;

• il quadro AC del Modello UNICO PF 2015
  • se esercitano le funzioni di amministratore di condominio per evidenziare l’elenco dei fornitori del condominio e le relative forniture.

I quadri e il modulo sopra indicati devono essere presentati unitamente al frontespizio nei termini e con le modalità previsti per il Modello Unico 2015, ovvero entro il 30 Settembre 2015, utilizzando gli appositi moduli disponibili anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate.