Rottamazione cartelle esattoriali Equitalia, le info sui debiti ammessi, su come pagare e sui debiti esclusi dalla sanatoria.
Mancano oramai pochi giorni alla chiusura dei termini relativi alla cosiddetta rottamazione delle cartelle esattoriali di Equitalia. La sanatoria del debito, con forti agevolazioni, è stata introdotta da Governo italiano dimissionario, quello presieduto dall’ex Premier Enrico Letta, e non prevede l’invio di alcuna informativa al contribuente che deve pagare i debiti fiscali e tributari pregressi.
Rottamazione cartelle esattoriali di Equitalia entro febbraio salvo proroghe
Spetta infatti al cittadino informarsi, verificare la propria posizione ed eventualmente optare, entro e non oltre la data del 28 febbraio del 2014 salvo possibili proroghe, per il pagamento del debito in un’unica soluzione potendo evitare di pagare non solo gli interessi di mora che nel frattempo sono maturati, ma anche gli interessi che scattano per la ritardata iscrizione a ruolo.
Rottamazione cartelle esattoriali di Equitalia, i debiti ammessi
La misura è valida nello specifico per le cartelle che da parte degli agenti della riscossione sono state consegnate entro e non oltre la data del 31 ottobre del 2013 in linea con quanto prevedono le norme che sono state inserite nella Legge di Stabilità del 2014. In accordo con quanto riportato dall’associazione degli artigiani della Cgia di Mestre, la rottamazione delle cartelle esattoriali Equitalia è ammessa, tra l’altro, anche per il bollo auto e per le multe stradali utilizzando il bollettino F35.
Rottamazione cartelle esattoriali di Equitalia: come pagare, i debiti esclusi
Per saldare il debito senza interessi i pagamenti possono essere effettuati non solo presso gli uffici postali, ma anche presso gli sportelli di Equitalia dove gli addetti potranno fornire maggiori informazioni sulla sanatoria dalla quale sono comunque esclusi, tra gli altri, i debiti previdenziali, le somme da pagare che sono collegate ad una condanna emessa con sentenza dalla Corte dei Conti, e tutti quei tributi per cui la riscossione Equitalia non è stata incaricata.
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