Nuova Carife non esiste più: l’incorporazione in BPER Banca è effettiva, ogni vecchio logo è stato eliminato e la quotata ha festeggiato (almeno inizialmente) in Borsa.
Nuova Carife non esiste più: l’incorporazione in BPER Banca è diventata effettiva.
Le vecchie insegne sono state definitivamente eliminate, il logo Carife ha subito la stessa fine. Quelli ancora in vita sono stati oscurati temporaneamente in attesa di una completa rimozione - pesano diversi vincoli della Soprintendenza su alcuni edifici storici.
Contemporaneamente, le azioni BPER Banca hanno festeggiato l’operatività dell’incorporazione aprendo in deciso rialzo e mettendo a segno performance degne di nota sulla Borsa Italiana oggi - al momento della scrittura sono già più deboli.
Il momento tanto atteso è dunque arrivato: dopo 8 mesi dall’acquisizione, Carife non esiste più.
Perché le azioni BPER Banca festeggiano
L’acquisizione di Carife da parte della quotata sul Ftse Mib ha innanzitutto rappresentato una notevole mossa imprenditoriale. Le azioni BPER Banca hanno festeggiato l’avvenuta operatività dell’operazione, poiché essa permetterà all’istituto di penetrare ancor di più nel territorio e di incrementare la propria quota di mercato nell’area.
Tutto ciò andrà a beneficio delle performance di BPER, sia per quanto riguarda i servizi ai clienti, sia per quanto riguarda una migliore efficienza dal punto di vista gestionale.
La continuità con il passato rimarrà centrale nella nuova realtà, secondo quanto affermato dall’Amministratore delegato di BPER Banca Alessandro Vandelli.
“La clientela potrà beneficiare di nuove opportunità e servizi, rapportandosi a un Istituto presente su quasi tutto il territorio nazionale e ben determinato a confermare il suo sostegno alle comunità locali,”
ha aggiunto.
Anche gli ultimi tasselli sono crollati. Carife è stata definitivamente inglobata da BPER Banca e le azioni della quotata hanno messo in luce (almeno in apertura) tutto l’entusiasmo intorno all’operazione.
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