Canone RAI 2016, è allarme truffe. Ecco come evitarle

Simone Traversa

8 Febbraio 2016 - 11:29

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Sono numerose le segnalazioni di falsi addetti ENEL che chiedono il pagamento del canone RAI: ecco come non cadere nella truffa.

Canone RAI 2016, è allarme truffe. Ecco come evitarle

La riforma del canone RAI 2016 continua a preoccupare gli italiani e, come c’era da aspettarselo, qualcuno subito ne approfitta.

Sono molte le segnalazioni di questi giorni che raccontano di persone sospette che, spacciandosi per addetti ENEL, si presentano a casa dei contribuenti pretendendo il pagamento del canone RAI. Ma la riscossione del canone non può e non deve avvenire mai di persona e meno che mai tramite un pagamento in contanti.

Ora vi spieghiamo come evitare la truffa, tuttavia vige sempre la regola del buon senso, per la quale non si devono mai dare soldi in contanti a degli incaricati porta a porta.

Canone RAI 2016: la truffa

Ricordatevi che la riforma del canone RAI prevede che il suo pagamento avvenga tramite la bolletta della luce a partire da luglio.

Dunque chiunque venga a bussare alla vostra porta, presentandovi un modulo per il pagamento anticipato dei primi 60€ del canone, sappiate fin d’ora che si tratta di un truffatore.

Non stiamo ipotizzando qualcosa che potrebbe avvenire, ma stiamo raccontando qualcosa accaduto per davvero e prontamente denunciato alle autorità competenti.

Infatti finti incaricati ENEL, muniti di un falso modulo, potrebbero venire a chiedervi un anticipo del canone RAI: voi, l’unica cosa che dovete fare, è quella di non aprire loro la porta e segnalare l’accaduto alle autorità.

Canone RAI 2016: come evitare le truffe

Un buon modo per proteggersi dalle truffe è quello di tenersi costantemente aggiornati sulle novità fiscali. Conoscere sempre tutte le procedure fiscali è un buon modo per fermare sul nascere possibili raggiri.

Un altro modo è quello di non pagare mai nessuno in contanti: non è fisicamente possibile, né efficiente, chiedere di persona a ogni italiano il pagamento del canone RAI in contanti, per cui chiunque lo faccia non può che essere in malafede.

In generale, quando qualcuno si presenta alla vostra porta pretendendo di essere un incaricato di una qualsiasi azienda pubblica o privata, chiedete sempre di farvi vedere il tesserino. Inoltre, le aziende tendono ad apporre degli avvisi riguardo l’arrivo dei loro incaricati: se non avete visto nei giorni precedenti questo avviso, è allora buona norma non aprire mai a nessuno che si spacci per un addetto di una società.

Canone RAI 2016: le novità

Per quanto riguarda gli aggiornamenti sul canone RAI 2016 le cose principali da sapere sono poche, ma è bene che le teniate a mente, così da non incorrere in brutte sorprese:

  • il pagamento del canone RAI dal 2016 è implementato nella bolletta della luce;
  • il pagamento del canone è sceso a 100€, ed è suddiviso in 10 rate mensili da 10€ l’una, solo per il 2016 il primo pagamento avverrà a partire da luglio e avrà un importo di 70€;
  • per chi non ha pagato negli anni scorsi non sono previste multe o sanzioni;
  • è possibile dare disdetta dal canone o chiederne l’esenzione tramite alcune procedure specifiche;
  • se siete gestori di un locale pubblico le nuove regole per voi non valgono.

Infine, se doveste avere il sentore di truffe o raggiri, non esitate a denunciare subito le persone sospette.

La nostra raccomandazione finale è quella di essere sempre vigili, attenti e riflettere sempre molto bene su quello che vi viene richiesto.

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