Cambio euro-dollaro in forte salita dopo il discorso della Yellen, presidente Fed, più cauto del previsto. Dollaro debole, verso la resistenza a 1.1280.
Il cambio euro-dollaro è salito velocemente durante il discorso di Janet Yellen, presidente della Federal Reserve, all’Economic Club di New York.
La Yellen ha confermato i toni dovish della banca centrale degli Stati Uniti e ha garantito che il rialzo dei tassi di interesse sarà “graduale”, seguendo un ritmo più lento di quanto previsto precedentemente.
La debolezza del dollaro USA, causata dalla delusione dei mercati per le previsioni di un ritmo graduale dei rialzi sui tassi di interesse da parte della Fed, ha subito spinto al rialzo il cambio euro-dollaro.
Aggiornamento: nuova analisi tecnica sul cambio euro dollaro del 30/03/2016.
Cambio euro-dollaro: Yellen colomba, giù il biglietto verde
Il numero uno della Fed ha mostrato una certa preoccupazione circa l’andamento al ribasso dell’inflazione, sottolineando che il FOMC ha ancora un “ampio margine di manovra” per aggiungere dello stimolo di politica monetaria qualora fosse necessario.
Gli sviluppi esteri e i rischi provenienti dall’economia mondiale sono le cause principali che hanno causato un ridimensionamento del ritmo previsto sul percorso di rialzo dei tassi di interesse negli USA.
Inoltre, secondo la Yellen, l’inflazione è destinata a rimanere al di sotto dell’obiettivo della Fed nel 2016.
Cambio euro-dollaro: livelli chiave
Il cambio euro-dollaro è riuscito a mantenere il supporto sulla SMA a 20 periodi a quota 1.1181 durante il discorso della Yellen. Infatti, la quotazione dell’euro-dollaro ha registrato un brusco rialzo sopra la SMA a 55 periodi a 1.1219.
Il cambio euro-dollaro sembra ora diretto verso la resistenza a 1.1280 verso i recenti massimi a quota 1.1342.
Sul fronte ribassista, sul grafico dell’euro-dollaro a 4 ore la SMA a 100 periodi sembra confermarsi alla base del recente movimento al ribasso che aveva portato il cambio a 1.1155.
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