Cambio euro-dollaro in ribasso dopo i Non-Farm payrolls. Risultato oltre ogni attesa del mercato alimenta la forza del super dollaro.
Sul Calendario Economico i Non-Farm payrolls sorprendono oltre ogni aspettativa, spingendo immediatamente al ribasso il cambio euro-dollaro.
Il dato sui nuovi posti di lavoro aggiunti all’economia degli Stati Uniti a giugno alimenta una nuova forza del dollaro USA e spinge il cambio euro-dollaro in ribasso a sfidare il supporto a 1.10.
Cambio euro-dollaro in discesa dopo i Non Farm payrolls
La moneta unica accelera la discesa portando il cambio euro-dollaro a segnare nuovi minimi.
Alla publicazione dei Non Farm payrolls di giugno, che mostrano un aumento di 287.00 nuovi posti di lavoro contro i 175.000 previsti, il cambio euro-dollaro non esista ad inaugurare la discesa - nonostante il risultato di maggio sia stato rivisto al ribasso da 38.000 a 11.000.
Gli altri indicatori hanno mostrato un rialzo del tasso di disoccupazione degli Stati Uniti al 4.9% dal 4.7%, mentre il salario orario medio mostra una decelerazione allo 0.1% dal precedente 0.2%.
Tuttavia, la reazione ribassista del cambio euro-dollaro al market mover dei Non Farm payrolls dovrebbe essere limitata dato che il sentiment generale rimane cauto dopo il referendum Brexit.
Il mese scorso, il risultato dei Non-Farm payrolls ben al di sotto delle attese ha portato ad una rapida salita del cambio euro-dollaro di oltre 200 pips nella sola sessione statunitense, da quota 1.1150 a 1.1374.
L’apprezzamento del cambio euro-dollaro è poi proseguito prima di bruciare i guadagni a seguito del risultato del referendum Brexit. Al momento il cambio euro-dollaro è in ribasso dello 0.14% a quota 1.1085.
Cambio euro-dollaro e Non-Farm payrolls: era tempo del riscatto
I soli 38.000 nuovi posti di lavoro aggiunti al mese scorso, niente a che vedere con la media di circa 220.000 unità dei mesi precedenti, ha causato una totale esclusione di un rialzo dei tassi di interesse nei mesi di giugno e luglio.
I NFP di maggio hanno deluso le attese mostrando 38.000 nuovi posti di lavoro a fronte delle attese a +159.000. I mercati prevedono una grande inversione di tendenza per il report di domani, con un’attesa pari a 174.000 nuovi posti di lavoro.
Cambio euro-dollaro e Non Farm payrsolls: sentiment e livelli chiave
Con la Brexit e i relativi effetti sui mercati finanziari, l’euro si trova sottotono. La BCE non ha intenzione di agire nel breve termine, ma potrebbe anche decidere - in scia della BoE - di aumentare ancora il piano di stimolo all’economia. Oltreoceano, negli Stati Uniti la politica monetaria è tutto tranne che falco - il contesto esterno non permette di proseguire con i rialzi dei tassi e la normalizzazione di politica monetaria.
Tuttavia, è una dato di fatto che l’economia degli Stati Uniti sia in forma assai più smagliante rispetto a quella dell’eurozona.
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