Cambio USD/JPY, verbali FOMC all’orizzonte: obiettivo quota 114,37?

Maurizia Esposito

04/07/2017

Cambio USD/JPY: la divergenza tra le politiche monetarie delle due Banche Centrali sostiene il rialzo. Attesa per i verbali FOMC. Possibile inizio di un rally per la quotazione?

Cambio USD/JPY, verbali FOMC all’orizzonte: obiettivo quota 114,37?

Il cambio USD/JPY (dollaro USA yen giapponese) ha iniziato la settimana in forte rialzo toccando un livello massimo a quota 113,47, livello visto l’ultima volta lo scorso 16 maggio.
La forte spinta rialzista della sessione di ieri è stata sostenuta dai dati sul settore manifatturiero degli Stati Uniti risultati migliori delle attese.

La divergenza tra le politiche monetarie adottate delle Banche Centrali dei due Paesi è ben evidente ed è per questo che il dollaro potrebbe rafforzarsi maggiormente sullo yen rispetto alle altre valute in caso di un nuovo aumento dei tassi da parte della Federal Reserve entro la fine dell’anno, probabilità che attualmente il mercato sta sottovalutando.
I verbali FOMC offriranno l’occasione per l’inizio di un rally sul cambio USD/JPY?

Cambio USD/JPY: focus sui verbali FOMC

Il cambio USD/JPY è quello che potrebbe manifestare la maggiore reazione all’aumento dei tassi di interesse da parte della Fed, atteso entro la fine dell’anno.
La politica monetaria adottata dalla Bank of Japan è totalmente opposta a quella che sta adottando la Fed: mentre negli Stati Uniti si sta procedendo ad un graduale aumento dei tassi di interesse, in Giappone è ancora necessario lo stimolo all’economia.

Questa divergenza di politiche monetarie potrebbe comportare un apprezzamento del dollaro americano più accentuato sullo yen, nel caso in cui i verbali FOMC e gli altri dati in uscita dall’economia statunitense facessero aumentare le probabilità di una nuova stretta monetaria da parte della Fed nel prossimo meeting di dicembre. Attualmente il mercato sta sottovalutando questa possibilità a causa del rallentamento dell’economia USA nell’ultimo periodo.

Dal momento che gli ultimi dati sul settore manifatturiero degli Stati Uniti sono risultati migliori delle attese, se anche dai verbali FOMC attesi domani dovessero emergere indicazioni a favore dell’aumento dei tassi così come pronosticato dalla Fed nell’ultimo meeting di politica monetaria, il cambio USD/JPY potrebbe dare vita ad un rally della quotazione. Su tale scenario incideranno ovviamente anche il dati sul mercato del lavoro USA, i Non Farm Payroll (NFP), in programma venerdì alle ore 14:30, secondo il calendario economico.

Cambio USD/JPY: obiettivo quota 114,37? Analisi e scenari

Il cambio USD/JPY segue un andamento crescente sul grafico a quattro ore sotto riportato. I prezzi scambiano all’interno di un canale rialzista che parte dal minimo segnato a quota 109,11 il 7 giugno 2017 fino al massimo segnato a quota 113,47 il 3 luglio 2017.

Cambio USD/JPY, grafico H4

Spostando l’attenzione sul grafico giornaliero riportato in basso osserviamo che con la spinta rialzista della sessione di ieri i prezzi hanno rotto la trendline decrescente che unisce i massimi del 15 dicembre 2016 e del 10 maggio 2017. Tale rottura rappresenta un chiaro segnale di continuazione del rialzo verso il raggiungimento del livello di resistenza a quota 114,37.

Sul fronte ribassista, qualora i prezzi dovessero tornare al di sotto del livello di supporto in area 112,57, la quotazione del cambio USD/JPY potrebbe intraprendere la strada del ribasso con un primo target in area 111,69.

Cambio USD/JPY, grafico daily

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