Bundesbank: la Germania non pagherà più per gli altri. Serve un prelievo forzoso sui ricchi

Vittoria Patanè

27/01/2014

Bundesbank: la Germania non pagherà più per gli altri. Serve un prelievo forzoso sui ricchi

La Bundesbank ritorna a parlare di prelievo forzoso. Secondo la banca centrale tedesca infatti, le Nazioni in bancarotta dovranno ricorrere ad un prelievo forzoso sui cittadini più ricchi prima di chiedere aiuto agli altri Paesi.

La Germania è stanca. Questi anni di crisi hanno causato in Europa ben cinque bailout e i tedeschi non sono più disposti a pagare per gli altri.

Le parole della Bundesbank

Il prelievo forzoso risponde al principio di responsabilità nazionale, secondo cui, prima di chiedere la solidarietà degli altri stati, devono essere i contribuenti i responsabili per gli obblighi contrattati dai loro Governi.

È questo quanto si legge in un report pubblicato pochi giorni fa, riportato dalla Reuters, l’agenzia di stampa economica più famosa al mondo.

La Bundesbank cita anche l’ipotesi esposta mesi orsono dal Fondo Monetario Internazionale: un prelievo forzoso una tantum sui cittadini più ricchi allo scopo di evitare il fallimento.

Insomma niente di strano, sarebbe solo un’applicazione dei principi sovranazionali
.
La banca di Francoforte però, nonostante proponga un prelievo forzoso a livello europeo, esprime la propria contrarietà su un possibile aumento di una patrimoniale in Germania, perché sarebbe un ostacolo enorme per la crescita del paese.

In parole povere: negli altri Stati, una tantum, andrebbe bene, a casa propria no.

Tra l’altro, come aveva già detto il Fondo Monetario,il prelievo forzoso sarebbe una soluzione per contrastare l’aumento imperante del debito pubblico, nonché i continui problemi affrontanti dal settore bancario comunitario, soprattutto quello dei paesi periferici.

Assicurare la solvibilità del sistema bancario nazionale o dei governi non è compito della politica monetaria europea, i cui aiuti non possono rimpiazzare gli aggiustamenti economici o adeguati standard di bilancio delle singole banche”.

Ha affermato la Bundesbank in una nota.

Insomma gli inviti ad attuare a livello comunitario un prelievo forzoso continuano ad aumentare. Non ci resta che aspettare e vedere.

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