Borse Europee in positivo, ottimismo sui mercati. Stop alla fusione Electrolux e GE

La sessione che inaugura l’inizio della nuova settimana vede salire generalmente le Borse europee lunedì 7 dicembre, in rialzo dai minimi di 3 settimane toccati i giorni scorsi all’annuncio di politica monetaria di Mario Draghi, che ha deluso le aspettative di mercato circa le misure di stimolo della BCE.

I maggiori indici delle Borse Europee segnato un rialzo diffuso, con il Ftse Mib di Piazza Affari in rialzo dello 0.75%, il tedesco DAX a +1.81%, il Cac francese conquista l’1.47% dopo la vittoria dell’estrema destra alle elezioni regionali e il londinese Ftse 100 a +0.60%.
L’Eurostoxx 50 segna una variazioni positiva di +1.60%.

Borse europee: fallisce acquisizione Electrolux - General Electric

In sessione arriva la notizia del fallimento delle trattative di Electrolux, multinazionale svedese del settore manifatturiero, per l’acquisizione della statunitense General Electric.
La GE ha detto no all’accordo da 3.2 miliardi di dollari, che già aveva trovato non poche difficoltà per l’approvazione presso le autorità statunitensi, con il Dipartimento di Giustizia che aveva chiesto alla corte federale nel mese di di fermare l’accordo a causa dei timori che potesse far aumentare i prezzi finali per i consumatori.

Electrolux è crollato del 14,7 per cento, sottraendo un rialzo stimato dello 0,5 per cento sull’indice FTSEurofirst 300.

Borse europee: bene il comparto sanitario

Le Borse europee sono sostenute dall’aumento delle azioni del comparto sanitario, con Novartis che avanza grazie risultati positivi del farmaco per il trattaento della leucemia, mentre banca d’investimento Jefferies ha aumentato il target price su titoli come GlaxoSmithKline, Roche e Sanofi.

Borsa di Parigi festeggia l’ascesa dell’estrema destra

L’indice francese CAC 40 è in rialzo dell’1.43%, scrollandosi di dosso l’impatto della vittoria storica alle elezioni regionali di domenica del partito di estrema destra Fronte Nazionale.