La Borsa Italiana viaggia in profondo rosso mentre lo spread tra Btp e Bund si riporta sotto i 180 punti. Cosa sta succedendo a Milano?
| Aggiornamento: l’odierno andamento di Borsa è disponibile al seguente link. |
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La Borsa Italiana oggi continua a viaggiare in profondo ribasso mentre lo spread tra Btp e Bund riesce a riportarsi sotto i 180 punti base. Il rendimento sul decennale italiano è attualmente al 2,24%.
La situazione attuale di Piazza Affari è molto simile a quella osservata questa mattina. Tra le componenti in rialzo segnaliamo ora Luxottica, Campari, Recordati, Prysmian e Ferrari, tutte però al di sotto del punto percentuale.
Tra le peggiori della Borsa Italiana oggi ci sono sempre le banche. In testa Banco BPM a -4%, seguita da UBI, generali, Unicredit, Intesa Sanpaolo e le altre. In sofferenza anche Moncler a -2,99% e Saipem a -2,30%.
Sul fronte valutario segnaliamo un euro dollaro in salita ma sempre al di sotto di quota 1,80, mentre sul fronte commodities attenzione ai ribassi del petrolio e ai contenuti rialzi dell’oro.
(Aggiornamenti ore 16:15)
Migliori e peggiori del mattino
La Borsa Italiana oggi ha viaggiato all’insegna di un’evidente debolezza che l’ha portata a scambiare in perdita dell’1,14%.
Mentre Piazza Affari si è mostrata nel pieno delle sue difficoltà, lo spread tra Btp e Bund è schizzato a +3% sopra i 181 punti base. Il rendimento del decennale è salito al 2,26%.
Le uniche componenti in rialzo sulla Borsa Italiana oggi sono state Yoox a +2%, Campari e Prysmian, ma soltanto la prima ha messo a segno rialzi degni di questo nome.
Le peggiori del Ftse Mib in mattinata sono state le banche: tutti i principali istituti della penisola hanno viaggiato in forte ribasso e le perdite sono state in ogni caso superiori al punto percentuale. Più in difficoltà UBI Banca, BPER e Banco BPM tutte in perdita di oltre il 3%. Profondo rosso anche per Moncler a -2,95% e per Unipol a -2,04%.
Ricordiamo che nella serata di ieri sono state confermate le indiscrezioni di Reuters sulle linee nuove guida della BCE che entreranno in vigore dal 1° gennaio 2018.
In rosso sulla Borsa Italiana oggi anche Pirelli che ha perso più del punto percentuale nel giorno del tanto atteso rientro in Borsa.
Mentre Piazza Affari ha arrancato, lo spread è risalito e l’incertezza degli investitori è stata tangibile. Non è andata meglio al settore materie prime, con un petrolio che non è riuscito a proseguire il rally di settembre e ha rischiato di riportarsi sotto i 50 dollari al barile. Più ottimista invece l’oro che ha viaggiato in rialzo ma ancora sui 1.275 dollari l’oncia.
(Aggiornamenti ore 10:20)
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