La Borsa Italiana oggi viaggia in rialzo, mentre lo spread Btp/Bund torna a scendere e le banche tentano il recupero. Le migliori e peggiori di Milano.
La Borsa Italiana oggi torna a viaggiare in deciso rialzo a circa un’ora dalla chiusura degli scambi.
Il tutto mentre lo spread tra Btp e Bund tenta ancora (a fatica) di scendere sotto i 172 punti base. Il rendimento del decennale è al 2,18%, quello del tedesco è allo 0,45%.
Sul fronte azionario, tra le migliori della Borsa Italiana oggi segnaliamo Banco BPM, UBI Banca, Telecom Italia, Bper e UniCredit, tutte oltre i due punti percentuali di rialzo. Dopo una settimana da dimenticare le banche sono finalmente tornare a respirare.
Tra le peggiori di Milano al momento della scrittura troviamo ancora Saipem ora a -3,51% e Tenaris a -1,54%. Giù anche Ferragamo, Leonardo e Luxottica, comunque al di sotto del punto percentuale.
Intanto, mentre la Borsa Italiana sale dello 0,83%, l’oro tenta un recupero di quota $1.290, mentre il petrolio riprende la sua avanzata sopra i 56 dollari al barile. L’euro dollaro scambia su 1,185.
Sul fronte europee segnaliamo ancora il rally di Madrid a +1,15% dopo la sospensione dell’indipendenza. La Borsa Italiana oggi vince la medaglia d’argento, mentre la peggiore risulta Parigi a -0,15%.
(Aggiornamenti ore 16:15)
Il mercato in mattinata
La Borsa Italiana oggi ha viaggiato in lieve rialzo in mattinata, mentre lo spread tra Btp e Bund è crollato dopo la sospensione dell’indipendenza catalana.
Dopo le perdite delle scorse sessioni, le banche hanno in parte provato a recuperare terreno. Tra le migliori della Borsa Italiana oggi abbiamo segnalato proprio Unipol Gruppo a +1,95%, affiancata da Banco BPM a +1,64%, Fiat a +1,34%, UniCredit a +0,90% e Buzzi Unicem a +1,10%.
Tra le peggiori di Milano, invece, è tornata a posizionarsi Saipem che ha scontato i nuovi dubbi di Goldman Sachs. In rosso anche Tenaris con un pessimo -1,11%, poi ancora Banca Generali, Mediaset e Intesa Sanpaolo.
Attenzione oggi, non soltanto alla Borsa Italiana, ma anche all’andamento dei mercati internazionali dopo gli sviluppi in Catalogna.
Il cambio euro dollaro ha continuato a guadagnare terreno e ha scambiato finalmente sopra la tanto attesa soglia di 1,18 in mattinata. In giornata, precisamente alle ore 20 italiane, la Fed rilascerà le minute dell’ultima riunione per cui in previsione dell’evento non ci si aspettano particolari oscillazioni del cross.
Sul fronte materie prime abbiamo segnalato un rinnovato andamento altalenante del petrolio e nuove difficoltà per il prezzo dell’oro che, sull’affievolirsi dei timori spagnoli, è tornato a perdere quota.
Ancora in focus, oggi, anche lo spread tra Btp e Bund che è sceso del 2,06% su quota 171 punti base. Il rendimento del decennale italiano è scivolato al 2,17% mentre quello del tedesco di pari scadenza all’1,72%.
Piccola parentesi sul mercato spagnolo: dopo il discorso del presidente catalano, lo spread tra Bonos e Bund è crollato di oltre tre punti percentuali. Il rendimento del decennale di Madrid è sceso all’1,72%.
Sul fronte azionario, invece, l’IBEX ha guadagnato l’1,20% al momento della scrittura, mentre la Borsa Italiana hata leggermente ridotto i guadagni di apertura.
(Aggiornamenti ore 09:50)
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