Borsa Italiana: migliori e peggiori di febbraio 2017

Flavia Provenzani

28/02/2017

I titoli migliori e peggiori su Borsa Italiana a febbraio 2017: il crollo più grave è del 38%, mentre c’è chi riesce a guadagnare quasi l’80%. Banche ancora nel mirino.

Borsa Italiana: migliori e peggiori di febbraio 2017

Con febbraio oramai concluso, torna l’appuntamento con i migliori e i peggiori di Borsa Italiana elaborato da Forexinfo.it.

Le notizie che hanno coinvolto la Borsa Italiana a febbraio 2017 hanno visto protagonisti l’aumento di capitale di UniCredit, la guerra tra Generali e Intesa Sanpaolo, il rischio di uscita delle azioni MPS dal Ftse Mib ma soprattutto il rischio percepito sul fronte politico con l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali in Francia e l’acuirsi della crisi in Grecia.

L’indice principale di Borsa Italiana, il Ftse Mib, sta chiudendo il mese più o meno invariato con in rialzo dell’1%, con i minimi mensili toccati a quota 18.596 punti il 24 febbraio e i massimi colpiti a 19.187 esattamente 10 giorni prima.

Data la performance sottotono, non stupisce trovare nella classifica dei migliori e peggiori di febbraio su Borsa Italiana molti titoli di società small cap, racchiuse in indici azionari minori, rispetto ai migliori e i peggiori di gennaio.

Il titolo migliore in assoluto a Piazza Affari guadagna quasi l’80% nel solo mese di febbraio, mentre il peggiore crolla di oltre il 38%.

I migliori su Borsa Italiana a febbraio 2017

L’unica società quotata sul Ftse Mib a conquistarsi una posizione nella classifica dei 10 titoli migliori di Borsa Italiana a febbraio 2017 è Stmicroelectronics, all’ottavo posto, con un aumento del 15,72% e un ultimo prezzo per azione di 14,16 euro.

Al primo posto troviamo Gequity (ex Investimenti&Sviluppo), complice l’aumento di capitale sottoscritto per 4,99 milioni, il 95,18% dei titoli offerti. Tramite la stessa operazione ora Sintesi possiede il 57,42% del capitale.
La performance di Gequity negli ultimi 6 mesi ammonta al +178.07%.

Seconda classificata è Ross, società esperta nella progettazione e produzione di scaffalature metalliche, che guadagna oltre il 50% e porta il suo prezzo per azione a 1,26 euro.

Eems è medaglia di bronzo tra i migliori di febbraio: la società specializzata i assemblaggio, collaudo e finitura di memorie a semiconduttore nel corso del mese ha toccato nuovi massimi a quota 15 centesimi, spinta dalla archiviazione della procedura di concordato preventivo di Eems Italia, chiusa dall’ufficio fallimentare del tribunale di Rieti.

Titoli miglioriUltimo prezzoVar%
Gequity 0.1128 +79.504%
Rosss 1.262 +50.784%
Eems 0.145 +47.351%
Cementir Holding 4.84 +29.154%
Sintesi 0.1985 +23.636%
Aeroporto Guglielmo Marconi Di Bologna 15.55 +19.691%
Dada 3.164 +19.205%
Stmicroelectronics 14.16 +15.722%
Be 0.972 +14.235%
Fullsix 2.786 +2.792%

I peggiori su Borsa Italiana a febbraio 2017

Tra i 10 titoli peggiori, invece, continuano ad essere protagoniste le azioni delle banche comprese sul Ftse Mib, sebbene la peggiore in assoluto sia Dmail Group (-38,36%).
La peggiore delle banche è il Credito Valtellinese (-34,22%), seguita da carige (-26,93%), Bper (-22,99%), Banco Bpm (-20,51%) e Ubi Banca (-17,58%).

Titoli peggioriUltimo prezzoVar%
Dmail Group 0.512 -38.362%
Credito Valtellinese 3.31 -34.22%
D’amico 0.241 -27.623%
Bca Carige 0.2793 -26.931%
Bper Banca 4.14 -22.995%
Banco Bpm 2.162 -20.513%
Ubi Banca 2.834 -17.584%
Risanamento 0.0312 -17.268%
Zucchi Spa Risp Nc 0.1998 -9.182%
Zucchi Spa 0.0266 -9.122%

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