Il gruppo guidato dal Presidente Andrea Gibelli ha chiuso l’esercizio 2017 con utili in crescita del 34,21% a 21,212 milioni di euro. Il CdA propone un dividendo di 0,02 euro ad azione e punta a 300 milioni di ricavi entro il 2020
In un clima positivo per le Borse europee dopo i rialzi maturati ieri da Wall Street, le azioni FNM si mettono in luce segnando un progresso del 2,55% a 0,644 euro. I massimi di giornata sono stati fatti registrare a 0,674 euro, valore che non veniva negoziato dallo scorso 14 marzo.
I dati di bilancio dell’esercizio 2017
A sostenere il titolo della compagnia ferroviaria lombarda i risultati di bilancio dell’esercizio chiuso lo scorso 31 dicembre. Il conto economico di FNM ha fatto registrare un utile di 21,212 milioni di euro, valore in aumento del 20,7% rispetto ai 17,574 milioni con cui era stato chiuso l’esercizio 2016. A spingere l’utile la crescita del 34,21% a 27,718 milioni di euro del risultato operativo. Il valore della produzione è passato da 195,436 a 198,349 milioni di euro, con un incremento dell’1,49%.
In linea con gli ultimi anni e con il nuovo piano industriale 2018-2010, il Consiglio di Amministrazione guidato dal Presidente Andrea Gibelli ha deciso di proporre all’assemblea dei soci di FNM di distribuire un dividendo di 0,02 euro per azione, pari a un pay-out ratio del 40%, ossia 8.698.051 euro complessivi. Una parte dell’utile netto verrà poi riservato alla riserva: 1,06 milioni di euro a quella legale e 11,453 milioni a quella straordinaria.
“I numeri del bilancio 2017 confermano una volta di più la solidità del gruppo. Al termine di un triennio che ci ha visto protagonisti di numerosi cambiamenti, presentiamo un conto economico estremamente positivo. Il nostro impegno quotidiano è quello di rendere le nostre aziende più forti per offrire un servizio sempre migliore innanzitutto ai cittadini lombardi”, ha commentato i dati di bilancio Andrea Gibelli.
Il piano industriale 2018-2020 di FNM
Ieri il CdA di Ferrovie Nord Milano aveva approvato il nuovo piano industriale per il periodo 2018-2020. Nel periodo il gruppo prevede di raggiungere un valore della produzione di 300 milioni di euro, in rialzo del 47% rispetto a quanto raggiunto nel 2017. Il nuovo piano ha rivisto al ribasso i target dell’Ebitda, ora fissato a 70 milioni di euro dai circa 75 comunicati il 28 settembre scorso, e un Ebit di 30 milioni di euro.
FNM punta a raggiungere questi risultati seguendo cinque obiettivi fondamentali, ossia la focalizzazione, il rafforzamento e l’espansione nel settore della mobilità e del trasporto pubblico; il rinnovo della flotta di treni e bus; la conferma della centralità del servizio di trasporto pubblico su ferro svolto da Trenord; lo sviluppo delle infrastrutture di trasporto e delle piattaforme intermodali e, infine, lo sviluppo di sistemi di mobilità integrata, innovativi e sostenibili.
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