Bonus avvocati 2018: fino a 1.500 euro in strumenti informatici

Maria Stella Rombolà

21 Giugno 2018 - 13:38

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Ormai nemmeno gli avvocati possono fare a meno della tecnologia e così la Cassa Forense ha indetto un bando per l’erogazione di un bonus fino a 1.500 euro per l’acquisto di strumenti di ultima generazione utili allo svolgimento della professione.

Bonus avvocati 2018: fino a 1.500 euro in strumenti informatici

Tra i numerosi bonus e incentivi promossi quest’anno dalla Cassa Forense arriva anche il bando per l’assegnazione di un contributo fino a 1.500 euro per gli avvocati che hanno acquistato nel 2017 e acquisteranno nel 2018 nuovi strumenti informatici.

Ormai i professionisti del settore non possono fare a meno di usufruire di una serie di prodotti di ultima generazione necessari se non indispensabili allo svolgimento del loro lavoro.

Non tutti possono accedere al bando e per questo sarà interessante capire chi e come può ottenere l’incentivo previsto: informarsi sulle voci del documento è necessario anche per conoscere le particolari modalità di erogazione del contributo che non sarà rimborsato in un un’unica soluzione ma in diverse tranche.

Il bando

Dopo il bonus per l’acquisto di studio o prima casa, la Cassa Forense annuncia l’erogazione di un contributo per il 2018 del valore totale di 2.400.000 euro da assegnare a chi acquista nuovi strumenti informatici per lo studio legale.

Il contributo destinato a ogni candidato vincitore del bando ammonta a un massimo di 1.500 euro e verrà riconosciuto una tantum ed erogato in tranche di 300 euro al netto dell’IVA a titolo di rimborso delle spese sostenute e documentate da fattura.

Il contributo quindi è a titolo di rimborso delle spese effettuate e copre il 50% della spesa documentata, purché essa non sia inferiore a 300 euro al netto dell’ IVA esclusivamente per l’acquisto di nuovi strumenti informatici sostenuti nel 2017- 2018.

Requisiti

Per partecipare al bando come sempre sono necessari determinati requisiti: i destinatari del bando sono tutti gli iscritti alla Cassa o all’Albo con procedimento di iscrizione alla Cassa in corso, non sospesi, né cancellati dall’Albo. A rimanere esclusi saranno invece coloro che hanno già percepito lo stesso contributo relativamente al bando n. 9/2017.

Riassumendo quindi per avanzare domanda ed essere ammessi in graduatoria sono necessari i seguenti requisiti:

  • essere in regola con le comunicazioni reddituali alla Cassa Forense;
  • avere dichiarato nel Modello 5/2018 un reddito professionale inferiore a 50.000 euro;
  • per chi non era/è tenuto all’invio del Modello 5/2018, aver prodotto un reddito netto inferiore ad 50.000 euro;
  • inviare la domanda e le copie delle fatture d’acquisto intestate al richiedente.

Come presentare la domanda

La scadenza per la presentazione della domanda è fissata alle ore 12:00 del 16 gennaio 2019 e richiede, come suddetto, il rispetto di precisi requisiti professionali e reddituali; la domanda andrà presentata online seguendo la procedura telematica sul sito della Cassa.

I contributi verranno erogati, fino ad esaurimento dell’importo, in base a una graduatoria inversamente proporzionale al reddito del richiedente; nei casi di parità reddituale la precedenza spetta al professionista di età inferiore e in caso di ulteriore parità la precedenza è di chi è iscritto alla Cassa da più anni.

Per la stesura della graduatoria verranno rispettate le norme valide in materia di privacy e quindi verrà stilata tramite indicazione di:

  • codice meccanografico/numero di protocollo domanda;
  • reddito professionale;
  • data di nascita;
  • anni d’iscrizione alla Cassa Forense.

Apparecchi rimborsabili

Gli apparecchi informatici per l’acquisto dei quali sarà possibile versare questo contributo sono solo quelli considerati dalla Cassa utili ad agevolare lo svolgimento delle ordinarie mansioni d’ufficio che il professionista svolge ogni giorno. Il contributo a titolo di rimborso è riconosciuto quindi solo per l’acquisto di uno strumento che rientri in una delle seguenti categorie:

  • personal computer fisso;
  • portatile;
  • monitor;
  • stampante,
  • scanner;
  • tablet;
  • fotocopiatrice;
  • licenze software per gestire lo studio;
  • strumenti per conservare e proteggere i dati dello studio.

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