che cos’è, destinatari, beneficiari, aventi diritto, modalità d’accesso. Ecco la Guida
L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha diramato ieri la circolare n.175 nella quale dà le istruzioni necessarie per accedere al bonus assunzioni istituito dal D.L. 76 del 2013 allo scopo di rilanciare l’occupazione attraverso incentivi per l’assunzione di giovani e interventi volti a ricollocare lavorativamente i soggetti privi di occupazione, percettori dell’indennità ASpI.
Ecco quindi tutte le informazioni necessarie.
Bonus assunzioni: in cosa consiste?
Il bonus assunzioni è un incentivo concesso al datore di lavoro che, senza esservi tenuto, assuma a tempo pieno e indeterminato lavoratori che fruiscono dell’Assicurazione sociale per l’impiego (ASpI).
Si specifica che, per ogni mensilità di corrisposta al lavoratore, verrà erogato un contributo mensile pari al cinquanta per cento dell’indennità mensile residua che sarebbe stata corrisposta al lavoratore.
Bonus assunzioni: destinatari e beneficiari
Il bonus è destinato a:
- soggetti in godimento dell’indennità ASpI;
- soggetti aventi diritto alla prestazione sociale ma che non l’hanno ancora percepita.
L’INPS specifica inoltre che:
si potrà accedere all’incentivo anche in caso di trasformazione a tempo pieno e indeterminato di un rapporto a termine già instaurato con un lavoratore, titolare di indennità ASpI, cui sia stata sospesa la corresponsione della prestazione in conseguenza della sua occupazione a tempo determinato.
Potranno accedere al beneficio:
- datori di lavoro;
- cooperative che instaurano con soci lavoratori un rapporto di lavoro in forma subordinata;
- imprese di somministrazione di lavoro con riferimento ai lavoratori assunti a scopo di somministrazione.
Bonus assunzioni: a quanto ammonta?
L’incentivo è pari al 50% dell’importo dell’indennità residua ASpI cui il lavoratore avrebbe avuto diritto se non fosse stato assunto. L’importo verrà corrisposto mensilmente per i periodi di effettiva erogazione della retribuzione.
Se viene retribuito per tutto il mese, il contributo compete in misura intera; in presenza di giornate non retribuite:
l’importo mensile dovrà essere diviso per i giorni di calendario del mese da considerare e il quoziente così ottenuto, moltiplicato per il numero di giornate non retribuite, dovrà essere detratto dal contributo riferito allo stesso mese. Sono considerate retribuite anche le giornate in cui si è in presenza di emolumenti ridotti.
Il beneficio inoltre non potrà comunque superare la durata dell’indennità ASpI che sarebbe ancora spettata al lavoratore che viene assunto.
Bonus assunzioni: come accedere?
Per accedere al bonus i datori di lavoro dovranno trasmettere alla propria sede di riferimento specifica dichiarazione di responsabilità.
A tal fine, si avvarranno della funzionalità “contatti” del cassetto previdenziale aziende, selezionando nel campo “oggetto” assunzione di beneficiari di ASpI.
La Sede cui è stata inoltrata la richiesta provvederà alla definizione della stessa, accertando i dati utili per determinare diritto e durata del contributo in questione.
L’avvenuta ammissione al beneficio sarà resa nota attraverso comunicazione da inoltrare all’azienda secondo i consueti canali e all’intermediario autorizzato, utilizzando la funzionalità “contatti” del cassetto previdenziale aziende.
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