Scendono i rendimenti dei titoli di stato greci. Il decennale rende poco più del Btp e lo spread si è ristretto a 100-110 bp
Prosegue il trend positivo per i prezzi dei bond della Grecia. Lo si vede soprattutto sul tratto breve della curva dei rendimenti che si stanno restringendo sempre più mostrando il ritorno di fiducia da parte degli investitori dopo l’uscita dal programma di aiuti europei ad agosto 2018. Atene sta infatti ottenendo i favori del mercato grazie ai risultati di taglio alla spesa e alla nuova politica fiscale adottata dal governo.
Così, Atene ha collocato oggi 1,138 miliardi di bond a 6 mesi offrendo ai sottoscrittori rendimenti ancora in calo. La nuova carta è stata infatti prezzata con uno yield di 0,72%, tre punti base in meno rispetto alla precedente asta pubblica di gennaio. Anche la domanda da parte degli investitori è stata buona, pari a 2,03 volte l’offerta. La stampa greca riporta, inoltre, che la Grecia, visto il buon momento, potrebbe presto ritornare sul mercato dei titoli di stato a media e lunga scadenza.
Bond Grecia rendono quasi come i Btp
Atene – secondo il quotidiano Kathimerini – punta a raccogliere altri capitali, circa 5-7 miliardi di euro, dagli investitori internazionali per finanziare parte del proprio fabbisogno del debito, secondo il suo primo programma annuale di prestiti. Il successo del collocamento del bond a 5 anni a inizio di febbraio, per 2,5 miliardi di euro con un rendimento del 3,6%, ha infatti ridato fiducia alle autorità elleniche per proseguire a collocare titoli di stato a tassi vantaggiosi (per quest’anno sono previsti rimborsi per circa 12 miliardi di euro). Il rendimento del bond appena emesso è oggi sceso al di sotto del 3%, “un successo che nessuno si sarebbe aspettato solo un mese fa" – riporta il quotidiano greco -.
Il bond decennale rende il 3%
Intanto, sul secondario, il bond decennale greco 3% 2029 (Isin GR0133007204) ha toccato nuovi massimi e ha raggiunto la parità. A Piazza Affari, sul Mot, l’obbligazione da 3,16 miliardi di euro scambia fra 99,51 e 100 in questo momento, dopo aver toccato quota 100,49 subito dopo il successo del collocamento dei nuovi titoli di stato a sei mesi. Il rendimento è quindi di poco superiore al 4% e si sta avvicinando a quello offerto dai Btp decennali, Lo spread nei confronti del titolo di stato italiano si è ormai assottigliato a soli 100-115 punti, così come lo spread col Bund di riferimento.
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