Bollo auto: tre anni di esenzione in Lombardia se si rottama l’auto vecchia

Luca Secondino

24 Aprile 2018 - 15:16

L’agevolazione è valida soltanto per chi acquista auto nuove benzina Euro 5 o Euro 6 e rottama Euro 0, Euro 1 o Diesel da Euro 0 a Euro 3.

Bollo auto: tre anni di esenzione in Lombardia se si rottama l’auto vecchia

La regione Lombardia continua la lotta ai motori più inquinanti lanciando una nuova esenzione per chi rottama le vecchie auto e ne acquista di nuove.

L’incentivo è però soltanto verso le nuove auto a benzina, escludendo alimentazioni alternative per cui sono già valide altre agevolazioni. Così facendo, si incontra il rischio di tagliare le emissioni delle auto Diesel, ma di incentivare l’acquisto delle auto benzina invece delle ibride o elettriche.

L’obiettivo è comunque quello di ridurre le emissioni e migliorare la qualità dell’aria e della vita in Lombardia.

Bollo auto in Lombardia, esenzione di tre anni se si rottama

In Lombardia, gli automobilisti che rottamano una vecchia auto e ne acquistano una nuova a benzina Euro 5 o Euro 6, non devono pagare il bollo per i primi tre anni.

Ad essere esentati saranno i veicoli acquistati nel 2018 con una cilindrata non superiore a 2.0. Inoltre, la rottamazione deve essere di auto classe Euro 0 o Euro 1 se alimentate a benzina o di auto classe Euro 0, 1, 2, 3 se alimentate a gasolio.

L’esenzione di tre anni dal bollo è valida solo se la proprietà dei veicoli rottamati è intestata allo stesso acquirente del veicolo nuovo o da componenti del suo nucleo famigliare.

Combattere il Diesel con la benzina

Per gli automobilisti lombardi, ci sarà anche un contributo di 90 euro per la demolizione anche senza rottamazione.

Questa possibilità di esenzione dal bollo fa parte della politica di rinnovamento del parco macchine circolante portata avanti anche dal capoluogo Milano. Poco tempo fa, infatti, la giunta di Giuseppe Sala ha annunciato la volontà di chiudere i Diesel Euro 4 dalla città già dal 2019, per estendere il divieto a tutte le auto Diesel dal 2025.

Una politica a cui ha fatto seguito la giunta Capitolina. Il punto della questione rimane sempre lo stesso, ovvero quello di forzare l’addio ai Diesel per incentivare la diffusione di una mobilità elettrica che invece non trova riscontri tra i consumatori, che ripiegano sui motori a benzina.

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# Diesel

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